cultura

Ascanio Celestini alza il sipario sulla Stagione "Costellazioni" del Teatro Salvini

martedì 15 novembre 2022

Il Comune di Pitigliano ha presentato "Costellazioni", il programma della Stagione Teatrale 2022/2023, promossa in collaborazione con il Centro Culturale "Fortezza Orsini". Il cartellone degli spettacoli è curato da Ad Arte Spettacoli di Lorenzo Luzzetti e Federico Babini. Cinque gli appuntamenti, da dicembre ad aprile, al Teatro Comunale Salvini, per offrire momenti di svago e di riflessione. 

"Dopo il successo della Stagione passata – afferma Irene Lauretti, assessore comunale alla Cultura – registrato sia in termini di partecipazione che di apprezzamento, il Comune di Pitigliano, di nuovo con la collaborazione di Ad Arte Spettacoli, presenta un cartellone di ampio respiro e di grande qualità, con spettacoli pluripremiati.

Da parte nostra rinnoviamo l’impegno per la valorizzazione del Teatro Comunale Salvini attraverso una proposta culturale che ci auguriamo anche quest’anno possa essere gradita non solo al nostro pubblico affezionato di abbonati ma anche ai potenziali spettatori, giovani e meno giovani, che potrebbero avvicinarsi al teatro".

Anche quest’anno, tutte le date saranno affiancate dall’iniziativa "Metti una sera a teatro". Nel Foyer del Teatro Salvini artisti locali esporranno le loro opere d’arte. Domenica 4 dicembre espone Mauro Scalampa, giovedì 19 gennaio Adrian Pio, sabato 25 febbraio Magazzino Giustacori, domenica 12 marzo Daniela Gallozzi, sabato 1° aprile Fabrizio Corsi.

Quanto agli spettacoli, si inizia domenica 4 dicembre alle 18 con "Museo Pasolini" di e con Ascanio Celestini. Voci Grazia Napoletano e Luigi Celidonio, musiche Gianluca Casadei, suono Andrea Pesce, produzione Mismaonda, Fabbrica e Teatro Carcano.

Le cinque funzioni di un museo sono: ricerca, acquisizione, conservazione, comunicazione, esposizione. Come potrebbe essere un museo Pasolini? Come dice Vincenzo Cerami: “Se noi prendiamo tutta l’opera di Pier Paolo Pasolini dalla prima poesia che scrisse quando aveva 7 anni fino al film Salò, noi avremo il ritratto della storia italiana dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degni anni ’70. Pasolini ci ha raccontato cosa è successo nel nostro paese in tutti questi anni”.

Giovedì 19 gennaio alle 21, "Apocalisse tascabile" di e con Niccolò Fettarappa Sandri, Lorenzo Guerrieri, ideazione, scrittura e regia Niccolò Fettarappa Sandri, produzione Sardegna Teatro. Premio In-BOX 2021, premio della Critica Nolo Fringe 2021, Italia dei Visionari 2021, Premio delle Giurie Unite Direction Under 30 - 2020.

Senza nessun preavviso, Dio compare in un supermercato in periferia di Roma e vi annuncia la fine del mondo. Ad ascoltarlo c’è ben poca gente, a prenderlo sul serio c’è solo un giovanotto amorfo e sfibrato, da allora fatalmente destinato ad essere il profeta della fine dei tempi. Accompagnato da uno svogliato angelo dell’Apocalisse, i due apostoli si fanno strada nell’abisso peccaminoso della città, per annunciare agli abitanti la loro imminente fine, portando sulla scena la rabbia di una generazione esclusa, così giovane e già così defunta.

Sabato 25 febbraio, alle 21, "Il Mercante di Luce", dall’omonimo romanzo di Roberto Vecchioni con Ettore Bassi, adattamento e regia Ivana Ferri, musiche originali eseguite dal vivo di Massimo Germini, voce fuori scena Patrizia Pozzi, citazioni musicali Roberto Vecchioni, W.A. Mozart, produzione Tangram Teatro.

Ettore Bassi è un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l’omologazione, vuole trasmettere al figlio, quanto ha di più prezioso: la cultura. È la cronaca di due vite che scoprono la forza e la fragilità del loro legame. Il filo che li unisce è la poesia: un appassionato excursus letterario tra Sofocle, Euripide, Archiloco e Saffo. Una riflessione sull’esistenza sull’idea del Bello e del Sublime, sospesa tra ricordi e desideri. Perché non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro.

Domenica 12 marzo, alle 18, "Dell'amore, le gioie e gli inganni" con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, regia Ugo Chiti, produzione Arca Azzurra.

Giocare con le più grandi novelle del ʼ300, Il Decameron di Giovanni Boccaccio e I Racconti di Canterbury di Geoffrey Chaucer, e costruire uno spettacolo di schermaglie amorose, di racconti di burle, di intrighi e di beffe, così vicine al pubblico da riconoscerle come proprie. Grazie all’adattamento operato da Ugo Chiti e alla sua collaudata capacità di giocare con il linguaggio dei grandi maestri del passato, con la volontà di parlare così vicino al cuore da far immaginare che queste storie sia la nostra memoria a farle scaturire.

Sabato 1° aprile, alle 21, "Fame mia. Quasi una biografia" di e con Annagaia Marchioro in collaborazione con Gabriele Scotti regia di Serena Sinigaglia produzione Agidi. Premi: L’Alba che verrà 2016, Giovani Realtà del Teatro 2015 dell’Accademia dell’Arte. Drammatica Nico Pepe di Udine.

La fame è un sentimento universale, ovviamente, non solo di cibo, ma di storie, d’amore, di vita. Uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di ossessioni e di denutrizioni. Un percorso di formazione, alla ricerca di sé, ispirato a un romanzo di Amélie Nothomb con cui ha in comune la crudele ironia. Un inno alla vita dedicato a tutte quelle persone che non credono di bastarsi per essere felici. Il lieto fine, seppur sbilenco e imperfetto, sopraggiunge e ci conforta: si può trovare un senso a questa vita “anche se un senso questa vita non ce l’ha”.

La vendita degli abbonamenti inizierà mercoledì 16 novembre. I prezzi di abbonamenti e biglietti sono gli stessi dell’anno passato. Gli orari, lunedì e mercoledì dalle 10.30 alle 12.30, venerdì dalle 17.30 alle 19.30. Prevendita on line dei singoli spettacoli a partire da lunedì 28 novembre all'indirizzo https//salvini.adarte.18tickets.it.

Vendita dei biglietti a teatro a partire da sette giorni prima dello spettacolo, il lunedì, mercoledì (10.30-12.30) e venerdì (17.30-19.30). Il giorno precedente lo spettacolo (17.30-19.30); il giorno dello spettacolo (10.30-12.30 e 16-18). Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 350.0382685.

Il Comune ringrazia gli sponsor Cantina Cooperativa di Pitigliano e Panificio Celata che omaggeranno gli artisti delle compagnie teatrali con i loro prodotti.