"Giornate al Convento" ricostruisce la vita nell'Hortus Conclusus di San Francesco

Valorizzare luoghi meritevoli di interesse come l’ex Convento di San Francesco, ad Acquasparta, ed il Complesso delle Lucrezie di Todi, attraverso una serie di iniziative volte alla ricerca e alla promozione delle radici storiche ed artistiche dei monasteri francescani presenti sul territorio umbro. Punta a questo il progetto finanziato dal bando regionale "Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, creative e dello spettacolo".

È con questo spirito che, nel fine settimana, su impulso del Consorzio Francesco's Way in collaborazione con il Comune di Acquasparta prendono vita le "Giornate al Convento", evento collegato anche all’iniziativa internazionale dell’Associazione Saint Francis’ Ways per la certificazione delle Vie di Francesco come Itinerario Culturale Europeo, che sta realizzando itinerari virtuali collegando in Europa e in Terra Santa i luoghi legati dalla presenza francescana e al loro "lascito" in termini culturali e scientifici, oltre che di turismo dei conventi.

Proprio nell'ex Convento di San Francesco sabato 10 settembre alle 11.30 sarà presentato il progetto che mette al centro l'Hortus Conclusus, l’antico giardino medievale presente nella gran parte dei monasteri e conventi francescani, nel quale venivano coltivati dai frati piante ed alberi con scopi alimentari e medicinali. Accanto alla direttrice del Consorzio Francesco's Ways, Raffaella Rossi, e al sindaco, Giovanni Montani, è atteso l'intervento di Padre Felice Autieri che si concentrerà su "Il cibo nei conventi francescani nel XIII e XIV secolo".

E quelli di Paolo Capitanucci ("La cultura scientifica e farmaceutica dei francescani") e Luciano Loschi ("Le erbe spontanee, da piante alimurgiche a cibo di frontiera per la sostenibilità ambientale e alimentare"). Alle 17.30, vernissage della mostra mercato ad ingresso libero – direzione artistica, Rubinia – che per due giorni, dalle 10.30 alle 18.30, proporrà stand di prodotti erboristici, enogastronomici, cosmetici, arte, artigianato e abbigliamento vegan con la presentazione a cura di Deli Avena. Alle 19, focus su decotti e "Tisane. I benefici per la salute e le migliori ricette".

Si prosegue domenica 11 settembre alle 10.30 con una passeggiata nel bosco in compagnia di Marco Menichelli che aiuterà i partecipanti a riconoscere le piante autoctone utilizzate in erboristeria e fitoterapia. Dalla raccolta di erbe spontanee allo show cooking sul loro utilizzo in cucina, in programma per le 15.30, il passo è breve. Intorno alle 17, inoltre, c'è spazio anche per una performance live di pittura. Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione telefonica obbligatoria ai numeri 328.3040493 o 328.6489236. Prossimo appuntamento, ad ottobre, a Todi.

E se lo scopo dichiarato del progetto è quello di valorizzare gli attrattori culturali dell’Umbria a tale fine, nei mesi corsi, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma che ha messo a disposizione il supporto di alcuni studenti dottorandi, è stata realizzata anche una ricerca storica relativa alla nascita e allo sviluppo di questi suggestivi luoghi della spiritualità, analizzando in particolare le attività che, a partire dal Medioevo, venivano svolte al loro interno dalle operose comunità di frati e suore che li abitavano.

Per ulteriori informazioni:
370.1106929 – infoconsorziofrancescosways@gmail.com