Legno e Bungaro alla prima edizione di "Una Rotonda sul Lago Music Fest"

Ferragosto con le note della musica leggera sulle sponde del lago di origine vulcanica più grande d'Europa. Piazzale Dante Alighieri, sul Lungolago di Bolsena, fa da cornice, infatti, alla prima edizione di "Una Rotonda sul Lago Music Fest", festival ad ingresso libero patrocinato dal Comune e dedicato alla musica italiana che darà spazio ad artisti emergenti, ma anche a due nomi di spicco del panorama nazionale. Due le serate che prenderanno il via alle 22. E due anche i componenti del gruppo indie pop "Legno", formatosi in Toscana, in arrivo. Ad oggi la loro identità è sconosciuta per via dell'abitudine ad indossare scatole o maschere sul volto.
Quanto basta ad amplificare curiosità ed interesse da part del pubblico verso il loro progetto indipendente, firmato dall’etichetta Matilde Dischi, che ha debuttato a giugno 2018 con la trilogia "Sei la mia droga" (Parte uno), "Tu chiamala estate" (Parte due) e "Mi devasto di thè" (Parte tre). Del 2019, "All you can eat" in sinergia con Nicolò De Devitiis, alias Divanoletto, che lo scorso anno fu ospite proprio a Bolsena. Dopo alcune collaborazioni con Lo Stato Sociale e Wrongonyou, qui il duo farà tappa con il tour "Welcome to Italy" nella serata di domenica 14 agosto.
Promette uno spettacolo inedito, in coppia con il percussionista Marco Pacassoni, lunedì 15 agosto, Antonio Calò meglio noto come Bungaro. Il raffinato cantautore brindisino vanta un lungo elenco di collaborazioni. Da Fiorella Mannoia a Malika Ayane, passando per Ornella Vanoni, Antonella Ruggiero, Anna Tatangelo, Nicky Nicolai, Grazia Di Michele, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Lara Fabian, Marco Mengoni, Emma Marrone, Giusy Ferreri, Dear Jack, Valerio Scanu e ancora Paola Cortellesi, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Paolo Buonvino ed Ambrogio Sparagna.
Produttore artistico e talent scout, autore e compositore di colonne sonore, Bungaro si muove tra diversi territori dell'arte, spaziando dalla canzone d'autore al cinema al teatro. Ha prodotto il disco "Oro e Ruggine" di Eramo & Passavanti, "Indirizzo Portoghese" di Patrizia Laquidara e "Sartoria Italiana Fuori Catalogo" di Pilar. Da circa quindici anni organizza e dirige in tutta Italia master class rivolte a giovani artisti sulla scrittura, l'interpretazione e la produzione artistica. Quattro, per lui, le volte a Sanremo come solista, nel 2004 con l'intimistica "Guardastelle", Premio Volare e Premio Lunezia.
