cultura

"Tra Terra e Mare. Ricerche archeologiche e ricognizioni subacquee lungo la Costa Tirrenica e nel Mediterraneo"

sabato 2 luglio 2022

A causa delle sue specificità, richiede particolari tecniche di indagine, e a seconda del campo di interesse – acque interne, relitti e fondali non solo marini ma anche quelli di laghi e fiumi – si divide in diverse discipline. Oltre all'affascinante recupero di antichi oggetti sommersi, l'archeologia subacquea si occupa di ricostruire e contestualizzare storicamente i ritrovamenti, con l'obiettivo di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale. Un'immersione – è il caso di dirlo – nella bellezza che si cela sotto il visibile.

"Tra Terra e Mare. Ricerche archeologiche e ricognizioni subacquee lungo la Costa Tirrenica e nel Mediterraneo" è il filo conduttore della nuova edizione del ciclo delle conferenze serali ad ingresso libero promosso dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia, con il sostegno del Ministero della Cultura ed in collaborazione con l’Asd Assonautica "Giuseppe Maffei". Quest'anno la rassegna non si svolgerà alla Lizza di Torre Dante, chiusa per alcuni lavori in corso, ma nel Parco Palombini, a Campo Cialdi, con entrata su Via della Ripa, al civico 25.

"Questo nuovo ciclo di incontri – afferma la presidente della STAS, Alessandra Sileonisi propone di evidenziare come l’archeologia subacquea si leghi a diversi contesti. Grazie alla disponibilità della Famiglia Palombini, le conferenze saranno ospitate in uno dei luoghi più suggestivi del centro storico di Tarquinia, custode dei resti del Podium, l'antico Terziere del Poggio. Uno spazio sospeso tra passato e presente dove, all'alta torre medievale di avvistamento del XI secolo che lo sovrasta, fanno da cornice opere d'arte contemporanea quali il Cosmo-Now (1992) di Sebastian Matta, che svetta sul ciglio della collina prospiciente la Valle del Marta".

Ad aprire gli incontri, giovedì 7 luglio, alle 21.30, un relatore il cui cognome in Italia e all'estero è sinonimo stesso di ricerca subacquea: Luca Mocchegiani Carpano. Sarà lui a tracciare un quadro degli esiti delle ricerche condotte sul porto fluviale sul Tevere a Monte Testaccio, a Roma, a partire dall’impegno di suo padre, Claudio. Giovedì 14 luglio, sempre alle 21.30, Giovanna Bucci, della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, esporrà elementi di tecnica costruttiva e di navigazione antica, partendo dalle fonti iconografiche.

Giovedì 21 luglio, alle 21.30, invece, Sergio Anelli, subacqueo professionista che collabora da anni nell’organizzazione delle conferenze in qualità di socio della STAS e dell’Associazione Archeologica "Centumcellae" di Civitavecchia, approfondirà le emergenze archeologiche presenti sulla costa, tra Santa Severa e la località di Pian di Spille, con specifico riferimento alle peschiere e agli approdi. A lui si affiancherà Marco Marcelli, direttore dell’Istituto di Oceanologia dell’Università degli Studi della Tuscia, che definirà i progetti in corso sul Litorale di Civitavecchia.

Due gli interventi che riguarderanno l’Età Protostorica. Barbara Barbaro, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l'Etruria Meridionale, illustrerà, martedì 26 luglio, alle 21.30, gli esiti delle recenti campagne di scavo nel villaggio palafitticolo del Gran Carro sul Lago di Bolsena. Anna Depalmas, docente all’Università degli Studi di Sassari, giovedì 28 luglio, sempre con inizio alle 21.30, parlerà dei contatti e dei commerci da e verso la Sardegna.

A chiudere, giovedì 4 agosto, alle 21.20 il Corpo delle Capitanerie di Porto che tratterà della normativa dei rinvenimenti in mare e dell’attività di supporto della Guarda Costiera alla Soprintendenza, nell’ambito della ricerca subacquea, portando vari esempi lungo la Costa Tirrenica e nel Mar Mediterraneo. In caso di maltempo, le conferenze si terranno nella Sala Sacchetti di Palazzo dei Priori, al civico 4 di Via dell’Archetto. Saranno rispettate le regole in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Per ulteriori informazioni:
0766.858194 – 339.2011849
tarquiniense@gmail.com