cultura

Weekend tra abbazie e campi di lavanda, in Tuscia come in Provenza

martedì 28 giugno 2022

Quattro proposte per anticipare un fine settimana interamente dedicando a Tuscania, andando alla scoperta di questo incantevole lembo di Tuscia che tra antiche chiese e distese di lavanda in fiore tanto ricorda la Provenza. A metterle in calendario ci pensa una professionista come Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale escursionistica Aigae, con polizza assicurativa professionale RC attiva, che negli anni ha abituato i partecipanti a vere e proprie esperienze sensoriali.

Si inizia già mercoledì 29 giugno, dalle 16.30 alle 19.30, in occasione della Festa dei Santi Pietro e Paolo, girando tra i vicoli dei tre terzieri dell’antico abitato. Un percorso ad anello all’interno della cinta muraria per scoprire ombreggiati cortili rinascimentali, chiese di solito chiuse con splendidi capolavori pittorici all’interno, fontane medievali un tempo alimentate da sorgenti e monumentali fontane barocche, realizzate all’inizio del 1600 dopo la costruzione del primo acquedotto.

A seguire si raggiungerà con le auto l’Agriturismo Sensi guidato dalle sorelle Claudia e Patrizia dove si trova il Casino di Caccia del Cardinale Ercole Consalvi, edificato alla fine del 1700, sul pianoro tufaceo che si affaccia sulla profonda forra del Torrente Maschiolo, a circa due chilometri dal centro, oggi circondato da ulivi centenari e da distese di lavanda, al punto che dalla sua coltivazione è stata avviata anche la produzione di una linea cosmetica.

Nel pomeriggio di sabato 2 luglio, alle 16.45, in occasione dell'undicesima edizione della Festa della Lavanda torna l'appuntamento con un trekking tra erbe aromatiche e tintorie, piante officinali, alberi di frutti antiche e, immancabili, i campi di lavanda che colorano le colline vulcaniche su cui sorge l'Agriturismo “La Piantata”, casale costruito nei primi dell'800 partendo da una casa padronale. Lungo i circa tre chilometri di percorso, una tomba etrusca a camera del IV secolo a.C.

E ancora una sorgente che alimenta un antico lavatoio restaurato e la suggestiva casa sull'albero, che fa tornare bambini anche gli aduli. Ai capolavori dell'arte romanica di Tuscania, ovvero le Basiliche di San Pietro e Santa Maria Maggiore, è dedicata la mattina di domenica 3 luglio. Dalle 10.30 in poi avrà luogo un’approfondita visita, attraverso il mondo dei simboli medievali e la storia della città, ferita profondamente dal terremoto nel 1971, ma accuratamente ricostruita.

Ancora, lavanda, infine, nel pomeriggio di domenica 3 luglio, dalle 16.30, per scoprire come è iniziata la coltivazione e le attività legate a questa bellissima pianta aromatica. Seguendo la tradizione dei monaci cistercensi, venuti nel Medioevo dalla Francia, si scoprirà la splendida Abbazia Cistercense di San Giusto, oggi convertita in azienda agricola biologica eco-compatibile e luogo virtuoso per viaggiatori, artisti, appassionati di natura e di arte.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
333.4912669 (anche WhatsApp) – annaritaproperzi@gmail.com  
https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/