cultura

"Il Borgo delle Scienze", pronta la proposta per sviluppare un turismo slow ed esperienziale

venerdì 10 giugno 2022

Ruota intorno a idee come la valorizzazione degli itinerari culturali, un turismo lento, esperienziale e sostenibile, una rete sentieristica slow e la riscoperta dell’identità della comunità il progetto che punta fare di Montegabbione "Il Borgo delle Scienze". L'Amministrazione Comunale ha appena pubblicato l’avviso con il quale intende coinvolgere privati per la realizzazione di una proposta progettuale in grado di rispondere al bando emanato dal Ministero della Cultura.

Quello relativo alle “Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. "La proposta – spiega il sindaco, Fabio Roncellasi inserisce all’interno di una visione sistemica di strategia territoriale e si fonda su una progettualità integrata pubblico-privato con il fine di rispondere alle nuove esigenze determinate dall'emergenza Covid che ha preso alla sprovvista il settore turistico".

Nella proposta si enfatizza il tema dei cammini, intesi come elementi chiave per una rapida ripartenza dei flussi turistici. Il progetto intende recuperare le iniziative già sperimentate negli anni aggiungendo attraverso opportuni innesti tecnologici, servizi adeguati alla nuova realtà che consentano alle persone di fare esperienza dei contenuti culturali del borgo, anche superando le difficoltà imposte dalla necessità di mantenere distanze adeguate e attenzione ai contatti.

Altro obiettivo, quello di valorizzare l’attrattività del borgo e dei suoi itinerari interni attraverso lo storytelling dei luoghi che l’arte può fornire. Le forze creative del territorio, ed in particolare i giovani artisti, sono chiamati, quindi, a raccontare attraverso eventi ed installazioni lungo i cammini le storie dei luoghi. Spazi verdi oppure urbani, tendenzialmente tranquilli come quelli dell'Alto Orvietano, e fertili per esperienze come il Festival delle Scienze.

In una logica di cooperazione e confronto fra ambiti disciplinari eterogenei si vogliono creare così esperienze e contenuti narrativi, clonati digitalmente, funzionali al marketing territoriale. Attraverso gli strumenti digitali saranno create, infatti, guide artistico-letterarie dei luoghi e mappe aperte, capaci di sovrapporre ai cammini nella multimedialità le eterogenee ricerche estetiche, nonché attrarre nella messa a sistema di eventi.