cultura

Madonna del Fiore, il programma dei festeggiamenti civili e religiosi

domenica 8 maggio 2022
di G.S.

Nella domenica dedicata all’esposizione dei piccoli mosaici floreali realizzati dai bambini di Asilo Nido, Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Omnicomprensivo "Leonardo da Vinci" di Acquapendente (nella foto), Pro Loco, Comune di Acquapendente e Parrocchia del Santo Sepolcro hanno presentato il programma civile e religioso della Festa Madonna del Fiore.

Sabato 14 maggio alle 11 nella Chiesa di Sant'Agostino, la messa solenne con la partecipazione del Signore di Mezzomaggio, Mattia Fioravanti. Alle 21.15 dalla stessa location mariana, la processione con la partecipazione dello stesso Signore, dei Minipugnaloni, degli stendardi dei Gruppi dei Pugnaloni e dei Signori di Mezzo Maggio degli anni passati. Al termine inaugurazione della Notte Bianca dei Pugnaloni con proiezioni e video-mapping in Piazza Girolamo Fabrizio.

Domenica 15 maggio a partire dalle 9.30 esposizione dei Pugnaloni per le vie del centro storico. Alle 11 la messa solenne celebrata da monsignor Lino Fumagalli, vescovo di Viterbo in presenza del Signore e delle autorità della città. Dalle 16 per le vie cittadine e in Piazza Girolamo Fabrizio sfilata del Corteo Storico e gioco della bandiera a cura del Gruppo Sbandieratori “Madonna del Fiore” di Acquapendente e degli Sbandieratori di Castel Fiorentino. Alle 18.30 con partenza dal Duomo, processione della Madonna del Fiore preceduta dai Pugnaloni. Alle 20 gran finale con la premiazione del più bel Pugnalone del 2022.

Grazie ad una ricerca effettuata dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con l’ex funzionario Marcello Rossi, in questa edizione dei Pugnaloni prende finalmente corpo e vita una sorta di vero e proprio Albo d'Oro dei trionfatori. Ad inaugurarla nel 1924 V.Muzii. Due anni di buco informazioni per poi passare al 1927 con A.Consoli, Ben trenta anni di vuoto (difficoltà di reperire materiale di archivio tanto dell’era mussoliniana quanto di quella dei primo decennio repubblicano) fino ad arrivare al 1957 con tris vincitori: Domenico Creti, Ennio Luzzi, Antonio Moschino.

Cinque gli artisti a timbrare il successo nel 1958: Domenico Creti, Ennio Luzzi, Antonio Colonnelli, Claudio Chierici, Mario Vinci. Nel 1959 sale sul gradino più alto del podio Cesare Del Francia. Bis successi 1960-1961 per Cesare Bertuzzi. Il 1962 la vittoria arride a Sergio Polacco. Nel 1963 “uber alles” i cugini Roberto e Giulio Sugaroni a cui si unisce Domenico Corteccioni. A segno nel 1964-1965 Antonio Moschino. Nel 1966 Giulio Sugaroni. Nel 1967 i fratelli Cesare e Claudio Consoli. Ben sette i trionfatori nel 1969: P.e M. Marziali, G.Ragni, M.e M. Menchinelli, G.Mazzuoli, F.Pifferi. La vittoria del Circolo Culturale Enal nel 1970 inaugura l’era dei Gruppi.

Sul più alto gradino del podio CSEP (1971), Circolo Culturale Enal-Prima Equipe (1972), CSEP (1973), Sos e Gruppo Trevinano (1974), Sas (1975), Sos (1976), CSEP Torre Alfina (1977), Comb (1978), Dna (1979), Nuova Equipe (dal 1980 al 1983), Comb (1984), Nuova Equipe (1985), Centro (1986), Nuova Equipe (1987), Acquaviva (1988), Centro (1989), Prima Equipe (1990), Gaa (1991), 6+6 (1992-1993), Torre Julia de Jacopo-Quintaluna (1994), 6+6 (1995), Acquaviva (1996), Sas (1997), Comb (1998), Prima Equipe Torre San Marco (1999), Barbarossa (2000), Selecao (2001), Torre Julia de Jacopo (2002), 6+6 (2003), Selecao (2004), Comb (2005), GNS (2006), Selecao (2007), Prima Equipe Via del Fiore (2008), Comb (2009), Corniolo (2010-2011), Porta della Ripa (2012), Torre San Marco (2013), Porta della Ripa (2014), Porta Romana (2015), Corte Vecchia (2016), Sant’Anna (2017), Rugarella (2018). Ed infine Via del Fiore (2019) prima del doppio stop Covid. Quest’anno 50 anni e non sentirli per il Gruppo Santo Sepolcro.