cultura

San Giuseppe: percorsi iconografici tra Oriente e Occidente

giovedì 10 marzo 2022
di Natale Fioretto, docente Università per Stranieri di Perugia

Sulla facciata del Duomo di Orvieto, tra le molte, si annovera una straordinaria figura di San Giuseppe dormiente. Una rappresentazione poco nota, ma dal profondo valore, sia teologico che iconografico. A spiegarlo è Stefania Colafranceschi, esperta di storia dell'arte e josefologa, autrice del saggio "San Giuseppe" (Graphe.it edizioni, 2021) che verrà presentato sabato 19 marzo presso il MODO – Museo Emilio Greco, nell'ambito e a conclusione dei festeggiamenti cittadini in onore del Santo Patrono.


Il saggio di Stefania Colafranceschi. Nel corso della storia dell'arte, Giuseppe è stato rappresentato nei modi più svariati: oltre alla classica figura del falegname, lo ritroviamo nelle vesti di padre putativo di Gesù. Ed è proprio questa versione che sembra aver interrogato gli artisti su come rappresentare in maniera corretta un uomo che, pur vivendo la paternità, è stato sempre indicato come “padre putativo”.

Ecco, allora, un fiorire di immagini: dal Giuseppe pensoso che guarda la scena della Natività a quello che volge le spalle al piccolo Gesù; dal Giuseppe attivo che accoglie i pastori al Giuseppe dormiente, come è nel caso del Duomo di Orvieto. Analizzare l'intero flusso di attestazioni iconografiche non è facile, ma la dottoressa Colafranceschi ha delineato un ordine che permette un'adeguata lettura delle opere artistiche anche a chi non è particolarmente versato nella storia dell'arte.

Il saggio su San Giuseppe è idealmente strutturato in tre parti: una descrittiva, una più sapienziale – con le interpretazioni delle raffigurazioni giuseppine sulla scorta di testi spirituali e dottrinali – e, infine, una iconografica vera e propria con la riproduzione di centinaia di immagini e focus su particolari che contestualizzano il discorso più ampio. Colafranceschi, soffermandosi anche sulle icone, spazia dall'arte occidentale a quella orientale
 
L'incontro al Museo Emilio Greco. Il 19 marzo, dunque, al MODO – Museo Emilio Greco, Orvieto celebrerà san Giuseppe con uno sguardo all'arte.
All'incontro, introdotto dalla dottoressa Alessandra Cannistrà, curatore del MODO, interverrà, oltre all'autrice, anche la professoressa Maria Rita Silvestrelli, storica dell'arte e docente dell'Università per Stranieri di Perugia. Al termine della presentazione – che avrà inizio alle ore 16.30 – è in programma una visita con video mapping alle iconografie giuseppine negli affreschi della tribuna della Cattedrale. Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento può trovare il libro di Stefania Colafranceschi presso la Libreria Valente (Corso Cavour, 159). E, naturalmente, partecipare all'incontro del 19 marzo, a cui prende parte anche Unitre - Università delle Tre Età di Orvieto.