Can Yaman e Francesca Chillemi girano nella Tuscia la fiction "Viola come il mare"

I primi ciak sono stati battuti a settembre, tra Roma e Palermo. Gli ultimi, in questi giorni, a Civita Castellana, nel Viterbese, confermando la Tuscia terra fertile per le produzioni cinematografiche. O televisive, come in questo caso, dal momento che le riprese sono quelle della nuova fiction Mediaset prodotta da Lux Vide in collaborazione con RTI che in autunno approderà con cadenza settimanale nella prima serata di Canale 5. Protagonisti di "Viola come il mare", un light crime diretto da Francesco Vicario che amalgama nel racconto elementi di commedia e crime stories e che si ispira al romanzo di Simona Tanzini, "Conosci l'estate?" (Sellerio, 2020), due bellissimi.

Ovvero Can Yaman, l'attore turco più richiesto del momento tanto che a febbraio tornerà sul set per il remake in chiave moderna del kolossal "Sandokan", nei panni dell'ispettore capo Francesco Demir, e la siciliana Francesca Chillemi, ex modella incoronata Miss Italia nel 2003, in quelli della giornalista Viola Vitale affetta da sinestesia e da una malattia degenerativa. Cast e troupe hanno lavorato intensamente per tre giorni nella centralissima Piazza Matteotti, cuore della seconda tornata di riprese dopo quelle effettuate a fine novembre. E proprio il Municipio di Civita Castellana apparirà in televisione come la sede del Commissariato di Polizia, intorno al quale ruota la vicenda.

Nelle sale del Palazzo Comunale per un paio di giorni sono stati allestiti anche i camerini personali e le cosiddette "aule di staff". Da inizio lavori – conclusi giovedì 13 gennaio, anche se non è escluso che la produzione possa decidere di tornare nelle prossime settimane per girare qualche altra scena – le zone interessate dalle riprese sono state anche Largo Cavour, Via dei Santi Giovanni e Marciano e l’incrocio tra Via del Forte e Via Filippo Cicuti. "Grazie a questa serie tv – afferma il sindaco, Luca Giampieri (nella foto, al centro) – scorci e bellezze di Civita Castellana finiranno nelle case degli italiani, con un importante ritorno pubblicitario per la nostra cittadina.

Non possiamo che essere felici di ospitare produzioni di questo livello con attori di fama internazionale. Iniziative come questa danno un forte contributo a trainare la ripresa, attraverso l’industria del cineturismo. Queste esperienze sono un buon viatico per il territorio e rappresentano una vetrina unica nella sua tipologia per esportare l’immagine della nostra cittadina. Dal punto di vista del marketing territoriale, in particolar modo per gli aspetti legati all’ambito turistico appunto, questa visibilità rappresenta un veicolo promozionale di altissimo valore e fortemente orientato all’amplificazione della notorietà dei paesaggi del nostro territorio".