Debora Caprioglio, Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti sul palco sono "Buoni da morire"

Emilio e Barbara. Lui cardiochirurgo, lei moglie in ansia per un figlio allo sbando. Una coppia decisamente borghese che decide di passare una Vigilia di Natale diversa, unendosi ai volontari che portano generi di conforto ai vari barboni sparsi sui marciapiedi o sotto i colonnati della città. Una notte piena di gratificazione, di linfa vitale per un rapporto evidentemente stanco, annoiato. E la coppia sembra riscoprire un modo nuovo di condividere le cose semplici, ma fondamentali della vita quali fratellanza, compassione, solidarietà.

Parole quasi dimenticate, bypassate da vite frenetiche e dallo stress di corse sfrenate verso successi effimeri. Perché "a volte basta il sorriso di uno straccione per tornare ad indagare su ciò che forse avremmo voluto essere, su ciò che forse avremmo dovuto e magari voluto donare al prossimo. Una riflessione sull’auspicabile predisposizione alla bontà d’animo, alla gentilezza, alla tolleranza, che quasi sempre cozza con l’istinto animale alla lotta senza quartiere, alla sopraffazione dell’altro". L’esperienza indurrà la coppia ad una riflessione più ampia sul senso stesso della vita.

E a provare, per la prima volta dopo tanto tempo, una strana sensazione di appagamento. Lo proverà anche il pubblico del Teatro Comunale "Rossella Falk" che, per la Stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Tarquinia e il circuito multidisciplinare dell'Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, sostenuto dal Ministero della Cultura e la Regione, assisterà al nuovo allestimento di "Buoni da morire". La divertente commedia di Gianni Clementi, diretta da Emilio Solfrizzi, mercoledì 5 gennaio alle 21 farà scalo al civico 16 di Piazza Cavour, per poi proseguire alla volta di Bevagna.

A portarcela un tris d'attori composto da Debora Caprioglio, Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti. Nuovamente in scena per ricordare che "essere buoni non è poi così difficile". Fino a quando la mattina di Natale, a suonare il campanello di casa saranno Ivano – cinquantenne, decisamente alticcio, con tanto di dreadlocks e abbigliamento sudicio – e la realtà. Il vecchio compagno di classe ha rintracciato l’indirizzo perché un biglietto da visita di Emilio è inavvertitamente caduto dal suo portafogli. Fuori sta scendendo la sera e una tempesta di neve sta spazzando la città.

Le sue nocche sporche di grasso e puzzolenti di alcool da quattro soldi bussano, per la prima volta, davvero anche alle anime della coppia così apparentemente politically correct. Non è più una semplice digressione esistenziale quella che hanno davanti ai loro occhi. C’è da prendere una decisione. Il divano Chesterfield da migliaia di euro sembra impallidire di fronte a quell’ammasso di stracci pestilenziali... Il Botteghino del Teatro sarà aperto un'ora prima dello spettacolo. I biglietti sono già in prevendita all'InfoPoint della Barriera San Giusto, nella Sala Capitolare degli Agostiniani. Necessari Green Pass e mascherine Ffp2.

Biglietti:
Platea intero 18 euro + 2 euro di prevendita, ridotto 16 euro + 1,5 euro di prevendita
Gradinata intero 16 euro + 1,5 euro di prevendita, ridotto 14 euro + 1,5 euro di prevendita

Per ulteriori informazioni:
0766.849282 – turismotarquinia@gmail.com