cultura

"Lockdown. Un modo nuovo per riscoprire e riscoprirci". A ruba il libro di Maria Assunta Pioli

lunedì 27 dicembre 2021

Sarà per il messaggio di rinascita che porta con sé o per le fotografie che incorniciano i pensieri e, in maniera più efficace di qualsiasi parola, immortalano la grandezza della natura, la bellezza del Creato o tutto ciò che il lockdown aveva reso muto. Sta di fatto che da quando "Lockdown. Un modo nuovo per riscoprire e riscoprirci", il libro curato da Maria Assunta Pioli, funzionario amministrativo del Ministero della Difesa e volontaria della Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Orvieto, è stato pubblicato per Gangemi Editore, ha conosciuto uno straordinario interesse, prima ancora che la distribuzione lo facesse arrivare sugli scaffali delle librerie.

Al momento, infatti, è prenotabile direttamente sul sito della casa editrice che provvede alla spedizione in tempi rapidi, su Amazon e ancora nelle sezione Store dei principali siti, tra cui Feltrinelli, Mondadori e San Paolo. Ad arricchire le 128 pagine sono anche i contributi di Silvio Manglaviti, Gianluca Forti, Annalisa Giulietti, Giuliana Taddei e Paul Harcourt Davis. Entusiasti i commenti di chi ha già avuto modo di procurarsi il libro, tra cui rappresentanti religiosi, civili e militari.

"Complimenti per il tuo lavoro. Il libro è un'inno alla vita e ricco di belle immagini" uno dei tanti messaggi che, in questi giorni di festa, hanno raggiunto l'autrice, ringraziandola per la sensibilità e la profondità di uno sguardo in grado di catturare ciò che la circonda. E ancora: "Un libro che trasmette gioia e speranza nel futuro". "Le parole scritte nel bellissimo libro e le foto riscaldano il cuore in un momento così difficile!". "Speranza, gioia e condivisione. Questi sono i veri valori! Dal libro emergono questi pensieri profondi. Complimenti per le bellissime immagini del nostro comprensorio orvietano!".

Il libro. Alla pandemia che ancora imperversa, gli Stati cercano di rispondere come possono. Con le prescrizioni sanitarie, i vaccini e il Lockdown. Chiusura forzata per l'essere umano: essere sociale. Di contro, momento di respiro e rigenerazione per la Natura, temporaneamente libera dall'impatto col “virus” uomo che da sempre la sfrutta e oltraggia. Maria Assunta Pioli, fotografa per passione, impegnata nel volontariato, ha voluto sottolineare quanto sia importante darsi una mano nei momenti di difficoltà. L'autrice ci regala riflessioni, luci e colori dei paesaggi dell'Alfina, nel cuore verde dell'Umbria, luogo incantato e suggestivo in cui vive. Le foto e i pensieri sono stati raccolti durante il periodo del Lockdown, per condividere sentimento e passione, risposta a impedimenti e privazione, ritrovando il vero rapporto con la Natura. Un messaggio in bottiglia per tutti.

L'autrice. Maria Assunta Pioli nasce ad Orvieto nel 1962. Vive a Viceno di Castel Viscardo, piccolo borgo a pochi chilometri da Orvieto ed è funzionario amministrativo del Ministero della Difesa. La sua grande passione è la fotografia. Ha realizzato numerose mostre fotografiche, in varie località Italiane, fra le quali ricordiamo: “In viaggio verso la vita” (dedicata all'infanzia), “Paesaggi e volti di Lunigiana - la bellezza del paesaggio naturalistico di una Terra antica”, “Alla riscoperta di un piccolo mondo contadino”, “La Magia della Luce”, “Riflessi di solidarietà”, “Jader Jacobelli – un ricordo, una presenza un pensiero”, “Dal sorgere dell'alba all'infinito: i giovani e il futuro”. Appassionata della natura e degli animali, ha realizzato una mostra dedicata alla salvaguardia delle api dal titolo “Dai fiori al miele. Api, noi e il futuro del mondo” “…per fare tutto ci vuole un fiore” (Gianni Rodari). Ha collaborato, per la parte fotografica, alla stesura di diversi libri insieme al dott. Jader Jacobelli. Nel 2013 le è stato assegnato un Attestato di Benemerenza da parte dell'Università Popolare della Tuscia, Sezione decentrata di Orvieto, per il suo impegno umanitario.