cultura

Cinque spettacoli sul filo dei cinque sensi, il Teatro dei Georgofili rialza il sipario

lunedì 15 novembre 2021
di Davide Pompei

"Cinque spettacoli di qualità con storie di ieri di oggi e di domani, sul filo dei cinque sensi per vedere, pensare, ascoltare e sentire e soprattutto per passare un sabato sera da sognatori e sognatrici e volare nel vortice delle emozioni che solo lo spettacolo dal vivo può far vivere". Così il direttore artistico Sandro Nardi presenta la nuova Stagione di Prosa del Teatro dei Georgofili di San Casciano dei Bagni promossa dal Comune in collaborazione con l'Associazione TeBo.

"Il teatro – aggiunge – è un sogno ad occhi aperti! Dopo tutte le giornate di isolamento forzato che abbiamo vissuto in cui sembrava che il tempo non passasse mai, finalmente il piccolo teatro di uno de I Borghi più belli d'Italia rialza il suo sipario. Riprendiamoci, allora, i nostri spazi, viviamo di nuovo le nostre relazioni e cancelliamo tutto...e che sia solo un vecchio ricordo! Cerchiamo di vedere tutto in un'ottica diversa e di abbandonare dubbi e insicurezze!

Immergiamoci in nuovi scenari per proiettarci verso il futuro, per ritornare ad essere liberi di sognare, di lasciarsi coinvolgere dalle emozioni che ci regalerà la nuova Stagione del Teatro dei Georgofili". Si inizia sabato 27 novembre alle 21 con "Novecento" in cui l'attore e regista Antonello Avallone mette a frutto tutte le sue doti interpretative e si cimenta con il bellissimo monologo di Alessandro Baricco da cui è stato tratto il film "La Leggenda del Pianista sull'Oceano".

Il secondo appuntamento, in cartellone per sabato 15 gennaio alle 21, è con le impressioni musicali per arpa, flauto e voci de "La belle dame sans merci", enigmatica ballata scritta dal poeta inglese John Keats. Autori e performer della serata, Serena Sansoni, attrice e musicista diplomata al Conservatorio in flauto traverso, e Dario Guidi, attore, cantante ed arpista celtico. Si prosegue poi sabato 5 febbraio alle 21 con l'irriverente commedia "Rita Levi Montalcini. Un genio con lo zucchero filato in testa".

La regia di Sabrina Pellegrino. Sul palco, Valentina Olla e Marco D'Angelo. "Passa la vita a Pontesponte" di Enrico Maria Falconi per la regia di Simone Luciani – in scena sabato 12 marzo alle 21 insieme a Patrizio De Paolis e Alice Pierini – porta tutti in una città fantastica dove c'è chi come Morandi spera nella liberazione dagli Uomini Mostri da parte degli Uomini Volanti, chi come Gigio aspetta l'estate e chi come Lea è senza passato e senza futuro, ma conosce la terra e il cielo.

È un viaggio tra realtà e fantasia alquanto irrazionale, anche "Il Minotauro" che chiude la Stagione, sabato 26 marzo alle 21, proponendo una storia tra sogno e fiducia per osare e disegnare un nuovo futuro. Emilio Celata, in un testo scritto con Elisa Celata e Sandro Nardi, racconta un mito surreale, ironico e a volte truce, con tanti ingredienti per incuriosire. Il protagonista, metà uomo e metà toro, segue il proprio istinto a discapito della ragione e la vicenda diventa presto metafora della vita.

Nel rispetto delle normative anti Covid, per accedere agli spettacoli sarà necessario esibire il Green Pass ed indossare correttamente la mascherine.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
0763.733174 – 334.1615504

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