cultura

Giornate del Volontario di Arte Sacra, visite guidate ai tesori della Diocesi di Orvieto-Todi

venerdì 22 ottobre 2021

Inizialmente calendarizzate per gennaio e poi costrette a slittare dall'emergenza sanitaria, tornano sul finire del mese le Giornate del Volontario di Arte Sacra promosse dall’Associazione Diocesana "Pietre Vive", giunta al suo 16esimo anno di attività, con il contributo dell’8xMille della Conferenza Episcopale Italiana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, e la collaborazione della Diocesi di Orvieto-Todi e dei parroci delle parrocchie coinvolte nell’iniziativa. Tredici, in particolare i siti e sei le località che sarranno interessate.

Sulla Rupe i ribattezzati "custodi del passato" guideranno le visite alla Chiesa di San Giovenale nelle giornate di sabato 23 e sabato 30 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, e domenica 24 ottobre, dalle 15 alle 17. Nella Chiesa di Sant'Andrea, sabato 23 e sabato 30 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, e domenica 24 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. Nella Chiesa dei Santi Giuseppe e Giacomo degli Scalzi, sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. Qui, dove c'era anche la Confraternita detta "Gli Scalzi" o "della Morte" nella circostanza, sarà anche visibile l’antica lettiga per il trasporto dei defunti.

Porte aperte in via straordinaria anche all'Oratorio della Misericordia di San Gioivanni Battista Decollato, sabato 23 e sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e ancora domenica 24 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. Meta di visite saranno anche la Chiesa di Santo Stefanosabato 23 e sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e, a seguire, domenica 24 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17 – e la Chiesa di San Bernardino, restaurata di recente, visitabile sabato 23 e sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12.

Fuori da Orvieto i volontari saranno impegnati ad illustrare il valore storico, artistico e religioso del Palazzo Vescovile di Todi, edificato per volontà del vescovo Angelo Cesi sul finire del XVI secolo, nella giornata di sabato 23 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, per poi replicare domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. Nella mattinata di sabato 30 ottobre, invece, l'appuntamento è dalle 10 alle 12 per ammirare quel gioiello d'arte sacra che è la Chiesa di Santa Maria della Consolazione. L'opera di valorizzazione e promozione del patrimonio ecclesiastico diocesano interessa, però anche Allerona.

In uno de "I Borghi più belli d'Italia", infatti, sorge la graziosa Chiesa di San Michele Arcangelo. Qui le visite guidate a cura dei volontari di "Pietre Vive" sono programmate per sabato 23 e domenica 30 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e poi domenica 24 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. A Bolsena, invece, il capolavoro tutto da ammirare è la Basilica di Santa Cristina, con la Chiesa delle Sacre Pietre e la Cappella del Miracolo. Un complesso importante, noto per il sito catacombale della martire bambina e, in particolare, per il Miracolo Eucaristico avvenuto nel 1263, preludio all'istituzione della festività del Corpus Domini, che he si lascerà scoprire sabato 23 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e domenica 24 ottobre dalle 15 alle 17.

Per quanti vorranno spingersi fino a Castel dell'Aquila, frazione di Montecastrilli, meritano il viaggio la Chiesa di San Giacomo e la seicentesca Chiesa del Sacro Cuore che saranno aperte ai visitatori sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17. Nel centro storico di Montecastrilli, invece, da non perdere la Chiesa di San Nicolò che i volontari illustreranno nel dettaglio sabato 23 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e domenica 24 ottobre dalle 15 alle 17.

"Tutti questi luoghi, veri gioielli di un immenso patrimonio storico, artistico e religioso, spesso ancora sconosciuto a cittadini e turisti, saranno visitabili – sottolineano gli organizzatori – grazie all’impegno dei 'custodi del passato', ovvero studenti, professionisti, cultori della materia, semplici appassionati che, a partire dal 2005, si sono formati attraverso i corsi in valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici organizzati e promossi annualmente, grazie ai fondi dell’8xMille, dalla Diocesi e dalla stessa Associazione. Ed ormai sono una risorsa preziosa per la Diocesi". Per partecipare alle visite occorre essere in possesso di Green Pass ed indossare correttamente la mascherina.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
0763.341264 – pietrevive.associazione@gmail.com