cultura

"Passeggiate di Suoni" e sapori. Itinerari e contaminazioni di sonorità per un turismo esperienziale 

martedì 19 ottobre 2021

Visite guidate, itinerari sonori, esperienze enogastronomiche di prodotti e tradizioni locali legate alla terra e alla pastorizia e performance estemporanee che si affiancano a forme consuete di spettacolo che avranno come quartier generale il Teatro Pocci, punto di ritrovo e stazione di partenza e arrivo per la maggior parte delle attività. È vasto il programma di "Passeggiate di Suoni", l'iniziativa promossa dalle associazioni Tuscania d'Arte e Formedonda.

Le date cerchiate in rosso sono quelle che vanno da venerdì 29 a domenica 31 ottobre e, nel fine settimana successivo, da venerdì 5 a domenica 7 novembre. Gioca in casa la guida turistica e ambientale escursionistica Aigae, Anna Rita Properzi, che condurrà le visite insieme a Giuseppe Tiberi, autore di una valevole guida in corso di pubblicazione che racconta la città in maniera molto originale con brani lirici ed evocativi, e poi la tour leader Ione Kerr Ciccioli e l’archeologo Alessandro Tizi.

"Per inneggiare ad un rilancio culturale e turistico di questa importante area della Tuscia, in simbiosi con la natura e tutto l’habitat circostante – suggeriscono gli organizzatori, impegnati a promuovere il cosiddetto turismo esperienziale – l’offerta culturale si fa sempre più a misura d’uomo ed orientata ad un turismo diffuso". I protagonisti sono molteplici e provengono da diverse parti d'Europa e non solo. Per la parte recitativa sarà protagonista la Compagnia del Teatro di Carta fondata da Marco Vergati e Chiara Carlorosi.

Entrambi sono noti per la ricerca di linguaggi espressivi capaci di fondere la magia del teatro di figura con il teatro d’ombre. Tra i musicisti, invece, brillano gli Agrigantus, band siciliana attiva dagli anni ’90 e fondata dal fiatista polistrumentista e compositore Mario Crispi, ideatore del progetto e a capo dell'Associazione Formedonda, che lega alle tradizioni e ai rituali del Sud Italia la rievocazione, attraverso le note, dei caratteri dei territori per offrire un campionario sonoro ed emozionale.

Stefano Saletti & Band Ikona presentano, invece, proposte musicali che raccontano le strade del Mediterraneo, utilizzando la lingua del mare, di porti, marinai e pescatori, il Sabir, miscelandola a tradizioni arabe e suggestioni balcaniche. "Au jardin de mon père", di origine in parte sarda e provenzale, emozionerà con le voci di Renat Sette e Celine Magrini, tra le più celebri della Provenza, tenute insieme dalle chitarre di Gianluca Dessì.

Con il progetto "Phase Duo", Eloisa Manera e Stefano Greco, proveniente dalla classica lei e dall’elettronica milanese lui, fondono insieme stili sonori partendo dalla tradizione italiana, attraverso il violino, rievocando l’origine cremonese dell’eccellenza dello Stradivari e la magia e tradizione del belcanto con i suoni elettronici e jazz, collegando tutto con un sottile filo conduttore che va da Vivaldi, Steve Reich fino ai Raga Indiani ai poliritmi, l’Africa e Mussorgsky.

Musicista, cantante, compositrice, arrangiatrice, gaitera e ballerina cubana, con alle spalle intensa attività a Cuba e in tutta Europa, Sora Rionda si esibisce con un trio. Francis Kuipers, musicista anglo-olandese, condivide con il pubblico i momenti più significativi della sua carriera di musicista, compositore ed etnomusicologo, parlando di registrazioni e ricerche da lui effettuate in Australia, Asia, Africa Ocidentale, Seychelles, India, Nepal, Filippine e America del Nord.

Coinvolti anche l’organettista diatonico e compositore laziale, Fiore Benigni – concertista con partecipazioni discografiche di livello al fianco di diversi artisti tra cui Moni Ovadia, Teresa De Sio, Viola Buzzi, Luigi Grechi, Francis Kuipers, Lucilla Galeazzi, autore di brani di etnica e jazz, fondatore dei duo Rocca Benigni, e Niglos, parte del gruppo Pizzicanto2.0 – e Pasquale Laino, strumentista a fiato, compositore di colonne sonore, fondatore del quartetto Arundo Donax.

Tutti gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Pocci, da cui partiranno anche le escursioni musicali di ogni data in programma, tranne di domenica mattina quando partiranno dalla Necropoli di Pian di Mola per poi concludersi all’Agriturismo Sensi dove verranno degustati olio, formaggi e prodotti locali di stagione. L’iniziativa è resa realizzabile grazie al contributo del Ministero della Cultura e della Fondazione Carivit di Viterbo e al patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Tuscania e dell’Associazione Compositori Musica da Film.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
prenotazioni@formedonda.com 

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