cultura

Al via la 17esima Stagione Concertistica dell'Università degli Studi della Tuscia

martedì 12 ottobre 2021

Da sabato 16 ottobre 2021 a sabato 21 maggio 2022. Tanto durerà la 17esima Stagione Concertistica pubblica dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. All'Auditorium di Santa Maria in Gradi gli appuntamenti si susseguiranno ogni sabato alle 17 con una sosta solo per le festività natalizie. "Sono in programma 27 concerti - ha specificato il direttore artistico, Franco Carlo Ricci, presentando la serie di concerti - di cui 4 eseguiti da orchestre e cori, 15 da complessi concertistici, 8 da pianisti. Un programma ricco di sorprese e novità che quest'anno si svolgerà di nuovo in presenza. Ci sarà anche il ricordo dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri con una serata particolare".

"Nell'impegno dell'Università della Tuscia per realizzare questa 17esima edizione della stagione concertistica - ha sottolineato il professor Ricci - essenziale è stato il contributo dalla Fondazione Carivit alla quale va il giusto riconoscimento. Anche questa volta ci sono state collaborazioni importanti con Enti e Istituzioni artistiche italiane e di tutta Europa grazie alle quali è stato possibile avere a Viterbo eccellenti artisti". "E' un impegno notevole per l'Università della Tuscia - ha evidenziato Stefano Ubertini, rettore dell'Ateneo - ma che sosteniamo con favore anche perché rappresenta un dovere per la cultura.

Si torna in presenza dopo due anni ma la stagione concertistica dell'Unitus non si è mai fermata. Trasmessa lo scorso anno in streaming ha avuto 6.500 visualizzazioni. E' chiaro che saranno rispettate le regole sanitarie in materia anti-covid ma questo, ritengo, non costituirà un problema. D'altronde ogni mattina - ha concluso Ubertini- abbiamo oltre tantissimi studenti presenti nelle nostre aule universitarie". Il successo della stagione concertistica dell'Unitus è sottolineato dalle numerosissime richieste da parte dii artisti italiani e stranieri di potersi esibire sul palco dell'Auditorium di Snata Maria in Gradi. "Anche quest'anno - ha detto Ricci - abbiamo dovuto dire no a tanti nomi illustri ai quali abbiamo dato comunque appuntamento per le prossime edizioni".