cultura

Volumi antichi e moderni danno vita alla mostra dantesca "Galeotto fu 'l libro"

venerdì 10 settembre 2021

Lunedì 13 settembre alle 11 a Viterbo presso l’Aula Magna del complesso di Santa Maria in Gradi alla presenza del magnifico rettore dell'Università degli Studi della Tuscia, Stefano Ubertini, verrà inaugurata la mostra dantesca "Galeotto fu 'l libro" organizzata dal Centro di Ateneo per le Biblioteche (CAB) con il supporto di un comitato scientifico costituito in occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante e composto da Filippo Grazzini, Silvia Maddalo, Paolo Marini, Gilda Nicolai, Francesca Petrocchi, Maria Giovanna Pontesilli, Paolo Procaccioli, Maddalena Vallozza.
 
La mostra propone un suggestivo percorso nelle collezioni librarie di volumi antichi e moderni acquisiti nel corso degli anni dal Sistema Bibliotecario dell’Università della Tuscia. "Filo conduttore della mostra - specifica Paolo Marini, professore di Filologia Italiana presso l’Ateno e curatore della mostra - è la presenza costante della figura e della parola di Dante nella storia della cultura letteraria italiana e internazionale, dal '300 ad oggi". 

L’allestimento è arricchito da una sezione documentaria in cui sono esposte alcune carte dantesche di Giorgio Petrocchi, il filologo che tra il 1966 e il 1967 diede alle stampe l'edizione critica della Commedia ancora oggi in uso. La mostra, allestita all’interno del Corridoio delle Monofore adiacente all’Aula Magna, resterà aperta fino a venerdì 15 ottobre e sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17.