Anche in Umbria, l'Associazione Nazionale "Città dell'Aria" prende quota

Nel segno dell'ambiente, la Giornata Internazionale dell'Aria Pulita e dei Cieli Blu celebrata per il secondo anno martedì 7 settembre. In quello del turismo aereo, la formalizzazione del comitato promotore per la costituzione dell'Associazione Nazionale "Città dell'Aria" che avverrà sabato 11 settembre in occasione degli Stati Generali dell'Avioturismo in programma all'Aeroporto Civile Statale "Paolucci" di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena.

Nell'anno in cui l'Aero Club d'Italia – ente di diritto pubblico, membro della Federazione Aeronautica Internazionale, federato con il Coni e componente della Europe Air Sport – saluta le sue prime 110 primavere che lo hanno visto all'opera nella promozione e diffusione non solo del volo in aeroplano, ma di tutte le specialità aeronautiche, dall’aerostatica al deltaplano, passando per aeromodellismo e paracadutismo, sono pronti a prendere il volo anche 13 Comuni dell'Umbria.

Ovvero Castel Ritaldi, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Foligno, Gualdo Cattaneo, Gubbio, Lugnano in Teverina, Magione, Marsciano, Passignano sul Trasimeno, Perugia, Terni e Todi. Dai 34 che hanno aderito in prima battuta si è arrivati ad oltre 100 realtà tra Comuni, enti gestori, aziende, associazioni, aeroclub e avioclub. Un numero evidentemente destinato a decollare di pari passo all'interesse intorno al volo da diporto e sportivo e alle potenzialità legate all'avio-turismo. 

Un "volano" – è il caso di dirlo – anche per la ripartenza culturale, sociale ed economica. Il comitato promotore si inserisce all’interno della legge quadro firmata da senatori di tutti gli orientamenti politici, presentata nella Sala Conferenze del Senato della Repubblica non più tardi di lunedì 19 aprile nella data del primo volo ufficiale che i fratelli Wright effettuarono a Roma, dall’Aeroporto di Centocelle, nel 1909 e che è stata individuata all’interno del disegno di legge come data per l’istituzione della Giornata Nazionale del Volo.

Della partita anche Anci Umbria che fino ad oggi ha ospitato nella propria sede l'associazione che, non solo raccoglie intorno a se i Comuni d'Italia interessati a valorizzare il settore aeronautico ma che ha tra le sue finalità la creazione di una rete di soggetti pubblici e privati legati al mondo aeronautico per valorizzare da un punto di vista storico culturale, economico e turistico i territori che ne fanno parte. Un'adesione senza oneri finanziari per gli enti che andrà deliberata dai vari consigli comunali.