cultura

"Il Cammino dei primi Francescani in tasca" fra arte, natura e spiritualità

martedì 13 luglio 2021

"Il Cammino dei primi Francescani in tasca" è la guida redatta da Alessandro Corsi, priore della Compagnia dei Romei di San Michele Arcangelo e promotore del Cammino dei Protomartiri Francescani, Edizioni Terra Santa 2021, sul pellegrinaggio a piedi fra arte, natura e spiritualità lungo il percorso che collega i luoghi natali dei Protomartiri Francescani della valle ternana: i santi Berardo da Calvi, Ottone da Stroncone, Adiuto e Accursio da Narni e Pietro da Sangemini.

Il libro sarà presentato sabato 17 luglio alle 11 al Museo Diocesano di Terni alla presenza dell’autore, di Giuseppe Caffulli direttore delle Edizioni Terra Santa, Leonardo Latini Sindaco di Terni, Mons. Giuseppe Piemontese Vescovo di Terni. Modera: Padre Pietro Messa ofm Pontificia Università Antonianum di Roma. L'evento sarà trasmesso sui canali Facebook della Diocesi di Terni-Narni-Amelia e Facebook Edizioni Terra Santa. 

La guida, di 224 pagine con foto e cartine a colori, è un importante strumento divulgativo del Cammino dei protomartiri francescani, un percorso affascinante nell'Umbria del Sud, che parte da Terni e si snoda fra boschi e colline, seguendo i luoghi legati alla memoria dei primi francescani martirizzati in Marocco nel 1220, luoghi dove san Francesco svolse la sua opera di predicazione lasciando un segno indelebile. Una guida completa, ricchissima di immagini e informazioni, con preziose indicazioni sui sentieri e le altimetrie, i dislivelli e la segnaletica, i luoghi imperdibili e le indicazioni su dove mangiare e dormire.

La guida ripercorre la storia dei cinque protomartiri francescani della valle ternana, le radici storiche, culturali e spirituali, l’itinerario geografico con mappe e territorio, l’itinerario mistico con le sei tappe del cammino: dalla chiesa di Santa Maria della Pace (Terni) al convento di San Francesco (Stroncone), dal convento di San Francesco (Stroncone) alla chiesa di Santa Maria Assunta (Calvi dell’Umbria), dalla chiesa di Santa Maria Assunta (Calvi) alla chiesa di San Francesco (Narni), dalla chiesa di San Francesco (Narni) alla chiesa di San Francesco (San Gemini), dalla chiesa di San Francesco (San Gemini) alla chiesa di Santa Maria Assunta (Cesi), dalla chiesa di Santa Maria Assunta (Cesi) al Santuario dei Protomartiri Francescani (Terni).

Nella presentazione mons. Paolo Giulietti arcivescovo di Lucca scrive: «Una guida che si rispetti non è mai solo una guida, cioè non si limita a fornire le informazioni – pur necessarie – al percorso e ai relativi servizi: una guida che si rispetti si pone l’obiettivo di orientare quell’itinerario interiore che costituisce il principale portato di ogni vera esperienza di cammino. La scommessa di questo cammino sta tutta nella valorizzazione del messaggio di cui esso è portatore: la spiritualità francescana orientata all’armonia con Dio, con il fratello e con la creazione, testimoniata dal martirio di uomini appassionati, che in nome di questo ideale di armonia hanno accettato di morire. Il primo testimonial del Cammino dei Protomartiri edella sua capacità di innescare un cambiamento interiore è proprio Sant’Antonio di Padova, che decise di farsi francescano dopo l’incontro con le salme di quei primi frati uccisi per il Vangelo, riportate in Europa dal Marocco. Gli ideali per cui si arriva a dare la vita, infatti, non sono chiacchiere o artifici verbali, ma pongono domande radicali sul senso da dare alla propria esistenza, e sulla affidabilità delle speranze che la orientano al futuro».