Alla scoperta del Giardino della Cannara, il fiume Marta e il borgo omonimo
Riprendono le passeggiate dedicate ai giardini storici e ai piccoli borghi della Tuscia, a due passi da Orvieto. Grazie ad una garanzia di nome Anna Rita Properzi, guida turistica ed ambientale escursionistica regolarmente iscritta al Registro Italiano Aigae con assicurazione professionale RC attiva, domenica 6 giugno, sarà possibile conoscere un luogo davvero speciale come il Giardino della Cannara e il fiume Marta ed il borgo omonimo.
Nel Giardino della Cannara si potranno ammirare le fioriture delle rose e di altre piante presenti. Sarà un’immersione nel verde di questo piccolo angolo di paradiso, cullati dallo scorrere lento dell’acqua del fiume tra le grate della Cannara. A completamento della visita una passeggiata lungo un bel sentiero ombreggiato che costeggia il fiume per arrivare nel borgo di Marta tra i vicoletti medievali, fino alla terrazza panoramica dove si trova la torre simbolo della città e testimonianza della potente famiglia Farnese, che realizzo splendide residenze attorno al lago.
La Cannara è una costruzione molto antica le cui origini possono essere fatte risalire sino all’epoca dei Romani. Se ne hanno notizie certe dal Medioevo in poi per la particolarissima e forse unica funzione cui era destinata: la pesca delle anguille. Il fiume Marta, infatti, scorrendo dal lago di Bolsena verso il mare è costretto a transitare “attraverso” la Cannara (di fatto una Casa-Ponte) dove, con un sistema di griglie (anticamente fatte di canne da cui Cannaia o Cannara) venivano catturate ingenti quantità del prelibato pesce. Per questo motivo La Cannara è stata una proprietà di elevato valore appartenuta alla Chiesa ed in seguito a potenti famiglie locali.
La storia di una tradizione centenaria, un monumento di archeologia ittica. Nel 1978 la signora Mirella, moglie di Massimo Faggiani, in cerca di una residenza si innamora di questo luogo in vendita e da quel momento inizia una storia d’amore tra un luogo e la persona che se ne prende cura. Mirella ha dedicato oltre trent’anni alla realizzazione di un giardino di circa un ettaro nella Residenza La Cannara. Oggi è il figlio Valerio che continua a far vivere la Cannara ed il suo giardino. Accanto al fiume ed attorno ad un piccolo lago, alberi, arbusti, bambù, prati e fiori. Rose, peonie, iris, violette, papaveri e calle. Una regia di assieme discreta ma continua con disegni più romantici che geometrici.
Marta è un borgo di pescatori tra i più suggestivi del lago di Bolsena su cui si affaccia. L’amenità delle sue strade, delle sue vedute ne fanno una deliziosa e rilassante meta per i visitatori in ogni stagione dell’anno, che hanno voglia di scoprire luoghi insoliti. Da ammirare ci sono non solo la zona che ruota intorno al porticciolo, ma anche la parte più interna, caratterizzata da caratteristici vicoletti di epoca medievale e da una serie di piazzette che culminano nel belvedere con la torre, testimone di tempi gloriosi. L’edificazione della famosa rocca di cui la torre è la parte superstite, viene datata al XIII secolo.
L'appunamento è alle 9.30 e alle 15.5 alla Cannara, in Via Tuscania 101 - Marta, con parcheggio privato. Dopo la visita del giardino nelle ore che permetteranno di goderne luce e bellezza, si camminerà lungo il fiume su un bel sentiero ombreggiato per arrivare al borgo medievale di Marta. Durata della visita, 3 ore circa.
Si tratta di un percorso facile ad anello di circa 4 chilometri, urbano e su comodo sentiero che costeggia il fiume. Richiesto abbigliamento comodo e leggero, scarpe adatte ad una passeggiata facile, cappellino e scorta d’acqua, oltre a mascherina e gel igienizzante. Il costo dell'escursione è di 16 euro e include visita guidata e ingresso alla Cannara. Numero dei posti limitato.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
333.4912669 (anche WhatsApp) - annaritaproperzi@gmail.com
Canale Telegram: https://t.me/lepasseggiatediannarita