cultura

"Laboratori di Fantasiologia", la fantasia come strumento di conoscenza

mercoledì 13 gennaio 2021
"Laboratori di Fantasiologia", la fantasia come strumento di conoscenza

Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso degli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell'immaginazione e della creatività, presenta i suoi nuovi "Laboratori di Fantasiologia" attivi nell'ambito della didattica digitale integrata a cura del Festival della Filosofia in Magna Grecia "Le Virtù. Percorsi di apprendimento significativo, online/onlife". Coinvolti gli studenti delle scuole superiori di Roma, Apricena (Foggia), Orvieto e Mirabella Eclano (Avellino).
 
Studiare e far conoscere la fantasia, l'immaginazione e la creatività secondo un approccio  umanistico, scientifico e artistico. Questo è lo scopo dei nuovi "Laboratori di Fantasiologia" ideati da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) e proposti nell'ambito del percorso di apprendimento a cura  del Festival della Filosofia in Magna Grecia.

"La fantasia, l'immaginazione e la creatività - spiega lo studioso che si occupa da oltre un decennio a tempo pieno e professionalmente di fantasia, immaginazione e creatività - hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l'immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all'astrazione. Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e la nostra vita quotidiana.

"Purtroppo in molti improvvisano quando - continua Carrese - argomentano su fantasia, immaginazione e creatività perché le raccontano per come credono di conoscerle o perché hanno letto questo e quel libro sul tema ma non ne sanno gli aspetti tecnici, scientifici e storici e, il più delle volte, non ne sospettano neppure l'esistenza. I miei laboratori di fantasiologia, invece, indagano la fantasia, l'immaginazione e la creatività in modo scientifico, umanistico, ludico e artistico con un approccio critico, con riferimenti bibliografici, con studi e ricerche personali e dimostrazioni interdisciplinari.

Questo è quello che faccio quando mi confronto, in un dialogo aperto, con gli studenti del Tacito di Roma, della Federico II di Apricena (Foggia), del Majorana di Orvieto e dell'Aeclanum di Mirabella Eclano (Avellino) coinvolti nei corsi fantasiologici".

Il percorso "Le Virtù" è ideato dal Festival della Filosofia in Magna Grecia e, oltre al laboratorio di fantasiologia presenta anche altre attività come teatro, cinema, scritture dinamiche, yoga, intelligenze multiple che, iniziate lo scorso dicembre, continueranno online fino al prossimo marzo. Per i dettagli del progetto "Le Virtù. Percorsi di apprendimento significativo, online/onlife" si può visitare il sito https://www.filosofiafestival.it/le-virtu-di-apprendimento-significativo/