GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
cultura

"Nuove Direzioni" per uscire dall'isolamento. Per un mese le strade cambiano nome

giovedì 3 dicembre 2020
di Davide Pompei
"Nuove Direzioni" per uscire dall'isolamento. Per un mese le strade cambiano nome

Di "Via Garibaldi" e "Largo Mazzini", è piena l'Italia. Ma se la piazza diventa quella virtuale, anche la toponomastica non può che adeguarsi. Spuntano così Lungotevere dei Selfie, Piazza Google, Via Facebook e perfino Via YouPorn. È una provocatoria presa di coscienza del grande potere tecnologico dei social che ha imbrigliato tutto e tutti nella Rete la mostra, a prova di Covid, organizzata in occasione della Giornata del Contemporaneo che ricorrerà sabato 5 dicembre.

Alla grande manifestazione promossa dall'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani – in acronimo, Amaci – che, da ormai 16 anni, coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel Belpaese, aderisce anche la Pro Loco di Sipicciano proponendo "Nuove Direzioni", questo il nome dell'intervento artistico del romano Simone Marini che sarà visibile fino a martedì 5 gennaio.

Un progetto curatoriale per il borgo viterbese, proposto da Antonio Arévalo e patrocinato dal Comune di Graffignano, che "non vuole essere un inno ai social" ma invitare ad uscire dall'isolamento domestico indotto dalla pandemia proponendo una segnaletica stradale che mutua le sue indicazioni da luoghi virtuali e affollati come WhastApp, Instagram, Twitter e ancora Fastweb, Yahoo, Internet, Skype, E-Mail.

"L'intento delle installazioni – spiegano gli organizzatori – è quello di riprogrammare un nuovo modo di percepire lo spazio, in questi tempi difficili in cui la paura dell'altro, le distanze sociali e mentali si fanno sempre più fragili. La mostra evita gli assembramenti e favorisce la fruizione, coinvolgerà i segnali stradali già esistenti nel borgo di Sipicciano. Durante tutto il mese, le strade cambieranno nome, ci saranno nuove direzioni". Urbane, artitiche.

E nuova nelle modalità sarà anche la 16esima edizione della Giornata del Contemporaneo, a partire dalla data, slittata dal tradizionale ottobre a dicembre, per proseguire con il formato, che sarà ibrido con proposte online e offline. In un anno complesso, profondamente condizionato dall’emergenza sanitaria ed economica, il contesto mutato ha richiesto un format aggiornato della manifestazione con variazioni che ne garantiscano lo svolgimento su un doppio binario online e offline.

Per ulteriori informazioni:
347.4450667