cultura

Dopo 40 anni salta il Presepio Vivente, ma debutta "Il Paese dei 100 Presepi"

lunedì 23 novembre 2020
di Davide Pompei
Dopo 40 anni salta il Presepio Vivente, ma debutta "Il Paese dei 100 Presepi"

La macchina organizzativa si era già messa in moto. Fino all'ultimo gli organizzatori del Presepio Vivente di Monteleone d'Orvieto – l'omonima associazione culturale, con il patrocinio di Comune e Pro Loco – hanno sperato di poter dare continuità alla manifestazione che, giusto lo scorso anno, aveva traguardato i primi 40 anni di vita. Il perdurare dell'emergenza sanitaria in corso e le relative restrizioni non consentono, però, di poter correre rischi.

E così anche uno de "I Borghi più belli d'Italia", dopo i festeggiamenti estivi de "La Rimpatriata", si vede costretto a rimodulare anche un altro dei momenti più identitari per la comunità dell'Alto Orvietano. Se per assistere alla 41esima edizione bisognerà attendere le festività a cavallo tra il 2021 e il 2022, non si rinuncia comunque al significato che la rievocazione della Natività, attraverso l'allestimento del presepe, porta con sé.

"Un messaggio di pace, di famiglia, di vita". Lo stesso che l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco, Angelo Larocca, intende infondere in un momento così difficile. Nasce così il progetto di "Monteleone d'Orvieto. Il Paese dei 100 Presepi" per onorare una delle tradizioni italiane più antiche, attraverso l'organizzazione di un concorso che, così come in passato, tenga conto di addobbi e luci, ma che, mai come quest'anno, focalizzerà l'attenzione sulla Natività.

L'invito a partecipare è stato esteso ad associazioni, scuole e singoli cittadini, ma anche agli artisti che risiedono a Monteleone d'Orvieto e nei suoi dintorni. L'obiettivo, ambizioso ma realizzabile, è arrivare a creare un'intera "Via dei Presepi" che dalla frazione di Santa Maria, dove non mancherà il tradizionale Presepe Monumentale, passando per Colle e San Lorenzo, dove saranno allestite altre due postazioni, condurrà nel centro storico dove saranno in mostra cento presepi.

Gli allestimenti troveranno posto entro le mura e in Via Roma, all'aperto, in luoghi dove siano ben visibili o con accesso immediato su vie e piazze – in questo caso dovrà essere apposta opportuna segnaletica – e negli angoli più caratteristici del paese, così da renderli ancora più suggestivi. Oltre a dare continuità alla tradizione, sarà questo un modo per "scoprire, in un'atmosfera che rinnova i sentimenti di pace e fraternità, l'intima e autentica realtà del nostro territorio".

Regolamento del concorso bandito alla mano, gli elementi di valutazione saranno la bellezza della composizione, la tecnica realizzativa, l'originalità nella scelta di materiali e allestimento, e la contestualizzazione del presepe rispetto alla postazione assegnata. Quest'ultima sarà scelta dal Comune in base alla data della richiesta e alla tipologia del presepio, in particolare la grandezza di fattura. È ammessa qualsiasi tecnica di realizzazione, purché temporanea.

Stabile, invece, la collocazione per renderli visibili da martedì 8 dicembre 2020 a mercoledì 6 gennaio 2021, quando la giuria comunicherà gli esiti delle insindacabili valutazioni. Ai primi tre presepi classificati andranno premi simbolici quali targhe e cesti natalizi con prodotti locali donati dagli esercizi del territorio comunale così da promuovere anche le eccellenze. Nella valutazione verrà tenuto in considerazione come elemento di pregio l'utilizzo di materiali di recupero.

La partecipazione comporta l'accettazione del regolamento, compresa l'autorizzazione a cedere i diritti fotografici delle opere senza alcun compenso. Per partecipare al concorso per il presepe più bello occorre iscriversi gratuitamente entro le 12 di lunedì 30 novembre compilando l'apposito modulo e inviando un messaggio in privato alla Pagina Facebook del Comune oppure una mail all'indirizzo comune@comune.monteleone.tr.it.