cultura

Dopo anni dietro le quinte, Massimo Bigi pubblica il suo primo disco

mercoledì 7 ottobre 2020
Dopo anni dietro le quinte, Massimo Bigi pubblica il suo primo disco

E’ nato a Castiglione del Lago nel 1958 dove vive, ma per decenni ha girato l’Italia e i palcoscenici dei concerti come tour manager del cantautore Enrico Ruggeri. Ora, a 62 anni, Massimo Bigi, che è anche direttore di produzione musicale, chitarrista e scrittore pubblica un album da autore, supportato proprio dall’artista ed imprenditore milanese. Venerdì 16 ottobre esce, infatti, "Bestemmio e prego" (Anyway Music), lavoro d’esordio anticipato dal singolo "Come se fosse facile" con Enrico Ruggeri, in radio e in digitale da venerdì 2 ottobre.

Appassionato di musica fin da bambino, Bigi ha imparato presto a suonare la chitarra, ma la vita lo ha portato a fare ogni sorta di lavoro per mantenersi, dal bagnino al giardiniere. Nel 1993 è diventato direttore di produzione di Enrico Ruggeri (proprio nell’anno in cui il cantautore vinceva il Festival di Sanremo con “Mistero”) e dopo poco, nel ‘95, il suo tour manager, rafforzando un rapporto di stima reciproca che poi è diventato anche di amicizia. Bigi ha anche pubblicato due libri: “Grand Hotel des Guitar” e “Giocando col tempo”.

Ora Ruggeri ha scelto di supportare l’amico e collega con la sua etichetta, condividendo anche la gestazione artistica del disco. “Un bagaglio di esperienze complicate - dice Bigi - ha prodotto canzoni sofferte e intense, tipiche di chi ha speso la propria vita senza risparmiarsi. Ruggeri, ascoltandole, ha capito di aver avuto vicino da sempre, senza saperlo, anche un artista e ha deciso di investire nel mio estro creativo e nella mia sensibilità, andando oltre le logiche del mercato discografico”.

Con "Bestemmio e prego" Bigi emerge da dietro le quinte per dimostrare a tutti che non esiste un posto giusto o un momento giusto per fare arte. Un disco che si preannuncia ricco di sorprese, al quale hanno partecipato importanti musicisti che si sono messi al servizio della scrittura per dare forma alle sue composizioni cantautoriali, dirette e solide.