A "Granai della Cultura", tra i "Millelire" di Stampa Alternativa e fumetti resistenti

Fumetto, arte, satira politica, letteratura e musica si incontrano ancora una volta in Maremma, attraversando gli anfratti più provocatori e sintomatici delle sue "Strade Bianche" per "esprimere il futuro dell'editoria all’incontrario e le passioni, le pulsioni, le storie di chi, i libri, li ha scritti, di chi li legge da sempre e di chi ancora non li ha letti mai". Dai Millelire, la rivoluzionaria collana di tascabili dal prezzo politico proposta a partire dal 1989 dalla casa editrice "Stampa Alternativa", fondata da Marcello Baraghini negli anni '70, a tutti quegli elementi innovativi che si mescolavano in Frigidaire, il "mensile popolare d'élite", la rivista-culto fondata nell'80 da Vincenzo Sparagna, Stefano Tamburini e Filippo Scòzzari, alla quale hanno contribuito fino al 2008 autori italiani e stranieri come Andrea Pazienza, Massimo Mattioli e Tanino Liberatore.

Un percorso editoriale che ha sempre sfidato ogni logica commerciale e conformista, combattendo anche oggi contro la minaccia di sgombero, contenuta in un’ordinanza comunale, di Frigolandia, la storica sede a Giano dell’Umbria delle riviste "Frigidaire" e "Il Nuovo Male: il Museo dell'Arte Maivista", che conserva migliaia di opere, fotografie e pubblicazioni degli ultimi quarant'anni e che ospita, ogni anno, virtuosi incontri del mondo della cultura e dell’arte. Sarà intriso di vecchi e nuovi ideali il fine settimana conclusivo della 19esima edizione dell'originale Festival Internazionale di Lettura Resistente "Granai della Cultura", in corso a Pitigliano, con il patrocinio di Comune e Pro Loco "L'Orso" e popolato di "ergastolani, geni, pazzi, fumettisti, scrittori, illustratrici, analfabeti, piccoli e piccolissimi".

Nel contesto di questa "rassegna liquida, capace di scivolare dalle sale espositive della Fortezza Orsini ai gradini delle Macerie, incanalandosi ostinata tra i vicoli del centro storico e gli ambienti scavati nel tufo della Libreria Strade Bianche, adattandosi disinvolta alle platee più discordi e dissonanti", venerdì 28 agosto alle 18 il padre della rivista Frigidaire, presenterà due volumi freschi di stampa: "Cristoforo Sparagna, il minturnese. La vita, l’arte, la poesia, le visioni del mio geniale e profetico papà" e "44 autori. L’Avventura Maivista di Frigidaire, 1980-2020", entrambi edizioni Frigolandia. "In direzione ostinata e contraria" come Stampa Alternativa.

Che, nata nel 1970, a Roma, per dar voce a quel movimento di controcultura italiano che negli anni '60 aveva espresso originali forme di vita, arte e comunicazione, cinquant'anni dopo ha evidentemente ancora tanto da dire. Negli anni ha portato avanti la sua attività come agenzia di controinformazione, pubblicando numerosi opuscoli e offrendo assistenza e servizi su problemi borderline come droga, aborto, obiezione di coscienza, che sono costate diverse denunce per apologia e incitamento a reato al suo fondatore. Lo spirito anticonformista è rimasto nel corso degli anni, con pubblicazioni controcorrente e sempre attente ai cambiamenti socioculturali.

Storica la collana di libri 10×14 a cui è dedicata anche una delle otto mostre ospitate all'interno degli ex Granai della Fortezza Orsini e curate da Puca Jeronimo Rojas Beccaglia. Sarà quest'ultimo a condurre la presentazione. Il festival si chiuderà, poi, domenica 30 agosto alle 19 con la parata delle bambine e dei bambini che, dopo aver partecipato al laboratorio di cartapesta condotto da Matteo Raciti e Chiara Gistri, invaderanno le vie del centro storico esibendo le loro opere. Tutti gli eventi sono organizzati nel rispetto delle norme vigenti per il distanziamento sociale imposto dall'emergenza Covid-19.

Per ulteriori informazioni:
www.stradebianchelibri.com