cultura

"A veglia, teatro del baratto". Il premio speciale va a Simone Rossetti Bazzaro

lunedì 24 agosto 2020
"A veglia, teatro del baratto". Il premio speciale va a Simone Rossetti Bazzaro

Si è appena conclusa l'edizione 2020 del festival "A veglia, teatro del baratto" che, da Marsiliana a San Martino sul Fiora, ha animato 50 chilometri di Maremma. Soddisfatte per le numerose collaborazioni e sponsorizzazioni che il festival ha avuto, le compagnie di artisti e la direttrice artistica, Elena Guerrini.

Quest’anno un premio speciale è andato al violinista Simone Rossetti Bazzaro, da parte della Consulta per il Sociale presieduta da Cinzia Tomassoli e dell’Assessorato al Sociale del Comune di Manciano, nella persona dell'assessore Valeria Bruni, per aver curato la parte tecnica del festival e per aver dimostrato empatia unica e spirito di collaborazione, suonando ogni sera incantevoli brani felliniani, con i gruppi musicali ospiti del festival.

"Siamo felici - affermano il sindaco di Manciano, Mirco Morini, e l’assessore Valeria Bruni - di aver contribuito a nutrire il paese e tutto il territorio di arte e cultura. Anche quest’anno, il festival è stato accolto a braccia aperte dai nostri concittadini e operatori del settore turistico ed economico". La direttrice artistica Elena Guerrini è già al lavoro per l’edizione del prossimo anno e per la programmazione di una stagione teatrale invernale.

"Sono molto soddisfatta di questa edizione - commenta - che ha creato una nuova comunità teatrale da Marsiliana a San Martino sul Fiora, un pubblico attento e disciplinato fatto di turisti e gente del luogo che ha invaso, con sedia e doni, i nostri bellissimi palcoscenici naturali, sia in centro storico che in periferia. Ringrazio tutti coloro che ci hanno seguiti, a partire dai media. Il simposio su teatro di comunità, coordinato da Elina Pellegrini, ha gettato le basi per altri incontri di studio su nuovi modi di pensare l’arte e lo spettacolo dal vivo".

“Colgo l’occasione - spiega la presidente della Consulta, Cinzia Tomassoli - per ringraziare l’Associazione Creature Creative, iscritta alla Consulta per il sociale ormai da anni, per aver fatto sì che il centro di aggregazione ospitasse gli artisti, i quali hanno fatto grande questo festival, facendoci vivere giornate di grande cultura e intrecciando relazioni. Questo è lo spirito del centro ed Elena Guerrini lo ha assunto in pieno".