cultura

"Orienteering Drama" per un turismo immersivo. Tra sport e teatro, narrazione e paesaggio

mercoledì 29 luglio 2020
di Davide Pompei
"Orienteering Drama" per un turismo immersivo. Tra sport e teatro, narrazione e paesaggio

Venti tappe chiamate lanterne, venti QR Code da scovare nelle vie di uno de "I Borghi più belli d'Italia", un tappeto sonoro di voci e suoni che consentono di immergersi nel quotidiano "teatro della vita". È un attraversamento fisico di un territorio e, insieme, pratica tecnologica con l’uso dello smartphone. Una condizione in cui più stimoli si sovrappongono alla realtà circostante, come quelle voci in cuffia che invitano a uno sconfinamento verso l’immaginario. Le storie che si ascoltano sono nate nel rapporto con i luoghi ma non li descrivono, anzi spingono altrove.

Con la concretezza di una mappa tra le mani, per perdersi tra saliscendi, piazzette e gradini. Spirito di osservazione, disponibilità all’ascolto e piedi ben piantati per terra sono i presupposti per godere dell'esperienza multi-sensoriale proposta da "Orienteering Drama", un innovativo progetto di turismo culturale-esperienziale, proposto dall'Associazione Ippocampo, vincitore per l'Area Sud Ovest Orvietana, ed ispirato allo sport che gli inglesi definiscono "correre giocando a scacchi". E, almeno in parte, questo percorso immersivo e affascinante ideato da Roberto Giannini e Rossella Viti, un gioco lo è, davvero.

Realizzato con il contributo della Regione Umbria, bando imprese creative Por Fesr 2014-2020 Azione 3.2.1. per il "Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio". L'inaugurazione, sabato 1° agosto alle 19 alla presenza del sindaco, Gianluca Filiberti. "Orienteering Drama" prende avvio così con la collaborazione del Comune e dell'Ufficio Scolastico Regionale, il patrocinio della Provincia e la partecipazione della cittadinanza, dell'Istituto Comprensivo Attigliano-Guardea e delle scuole secondarie di primo grado di Lugnano in Teverina.

Forniti di una mappa cartacea appositamente creata, i partecipanti saranno invitati a diventare viaggiatori, ognuno con i propri tempi e la propria sensibilità, con la scelta delle strade e le tappe dedicate all'ascolto. All’azione, esplorazione e osservazione – elementi che caratterizzano l'orienteering – si toglie la gara e si aggiungono le storie, il drama, affidate alla sonorità di voci e suoni in cuffia a cui si accede tramite QR Code, con l'obiettivo di suggerire all'utente una fruizione personalizzata del patrimonio culturale del borgo medioevale in cui individuare le lanterne.

Aperto con la App, ogni QR Code svela una storia che evoca, ma non descrive. Le voci che si rincorrono tra la Collegiata di Santa Maria Assunta e le altre chiese, il Museo Civico con la Necropoli dei Bambini di Poggio Gramignano e la parte dedicata alla Grande Guerra, la Chiesa di San Francesco e tutto il paesaggio intorno sussurrano o cantano, lasciando al viaggiatore il compito di raccogliere i diversi stimoli che gli vengono incontro lungo la strada, elaborandoli in una nuova visione, in un'esperienza personale di ciò che lo circonda.

"È a lui – spiegano gli ideatori – che ci rivolgiamo come nuovo autore del percorso, perché nutrendosi della vita dei luoghi li restituisca in un nuovo sguardo". Realizzato con uno staff di operatori creativi-artisti, specializzati nei linguaggi del teatro e della musica, delle arti visive e della comunicazione multimediale, il percorso parla un linguaggio accessibile a tutti. È pensato per una fruizione individuale, ma si può partire in coppia o in un piccolo gruppo e sviluppare il percorso anche in più giorni. Attivo fino sabato 31 ottobre, riprenderà in occasione delle festività natalizie.

Coerentemente con le attuali misure anti Covid, ogni utente dovrà essere munito del proprio smartphone completo di auricolari. In caso di difficoltà, l'organizzazione può fornire alcuni strumenti usa e getta. Per la versione in inglese ci si potrà avvalere dei testi che scorreranno sullo schermo dello smartphone, insieme alle voci in italiano, che scandiranno il ritmo dell'ascolto. Per le specifiche sulle tappe, quali l’accessibilità per portatori di handicap, è consigliato di contattare preventivamente l'associazione per ottenere tutte le informazioni logistiche del caso.

Punto di accoglienza e partenza del percorso-gioco, le ex Scuole Medie, sede dello Spazio Verdecoprente, con ingresso dalla scalinata del parcheggio nel Vicolo dell’Ospedale. Nel mese di agosto resterà aperto il sabato dalle 16.30 alle 19.30 e la domenica dalle 9.30 alle 12. Prenotando, il punto di accoglienza verrà aperto anche in altri giorni e orari, in agosto e nei mesi di settembre e ottobre. Per farlo è sufficiente scrivere una mail all'indirizzo info@orienteeringdrama.org oppure telefonare al numero 327.2804920. L'ingresso è libero.

Per ulteriori informazioni:
https://orienteeringdrama.org/