cultura

Alla scoperta dell'Abbazia di San Giusto e le Solfatare sul Marta

mercoledì 17 giugno 2020
Alla scoperta dell'Abbazia di San Giusto e le Solfatare sul Marta

Per la mattina di domenica 21 giugno, Anna Rita Properzi, guida turistica ed ambientale Escursionistica Aigae, propone una passeggiata inedita che permetterà di scoprire due luoghi di grande fascino naturalistico e storico situati nel territorio di Tuscania: lo spettacolare anfiteatro della Solfatara sul fiume Marta e l’Abbazia Cistercense di San Giusto.

Il percorso inizierà tra i campi di grano e di coriandolo su un panoramico pianoro tufaceo, per scendere nella selvaggia valle del fiume Marta. Si seguirà il corso del fiume e qui si presenterà in tutta la sua bellezza l’anfiteatro naturale della solfatara con le rocce bianche e gialle tinte dallo zolfo e scolpite dall’erosione. Dopo la rilassante tappa, si ritornerà sullo stesso sentiero per proseguire verso l’Abbazia di San Giusto.

L’abbazia si affaccia sulla valle del fiume Marta. La presenza di sorgenti ha sicuramente incoraggiato gli insediamenti fin dall’epoca etrusca, romana e medievale. La prima notizia sicura di una comunità monastica di San Giusto è della fine del X secolo, quando un gruppo di monaci, seguendo la Regola di San Benedetto da Norcia, fondarono il primo monastero.
Nel 1146, l’abbazia cistercense di Fontevivo (Parma), abbazia figlia di Clairvaux (Francia), inviò un gruppo di monaci a reinsediare San Giusto come abbazia cistercense, probabilmente il cenobio benedettino era ormai abbandonato. Nel XV purtroppo l’abbazia fu definitivamente soppressa e da allora in poi i suoi edifici caddero in rovina.

Appuntamento alle 9 al parcheggio di Piazzale Bersaglieri-Viale Fabio Filzi (sotto le mura della città). Da qui ci si recherà in auto sulla strada che conduce al sentiero della Solfatara e all’Abbazia di San Giusto. Lunghezza del percorso, circa 5 chilometri. Dislivello, 150 metri. Difficoltà facile. Durata, 4 ore circa. Consigliati scarpe da trekking o scarpe comode, abiti leggeri, cappellino, acqua. Dotarsi di mascherina e gel sanificante. I posti sono limitati nel rispetto delle norme anti Covid-19. La prenotazione è obbligatoria.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
333.4912669 (anche WhatsApp) - annaritaproperzi@gmail.com