Navigabile "La Loggia di Amore e Psiche". Affreschi in digitale da capogiro

Costituiva l'ingresso principale della Villa Farnesina, il gioiello trasteverino del ricchissimo mercante e banchiere senese Agostino Chigi, morto cinque giorni dopo Raffaello. Edificata agli inizi del '500, la Loggia di Amore e Psiche è stata concepita come luogo di svago e delizia, dando tridimensionalità ai protagonisti delle pagine della celebre favola del mondo classico consegnata ai posteri da Apuleio. Il nome, infatti, lo muta dal ciclo di affreschi cinquecenteschi dipinto sulla volta proprio da Raffaello e dagli artisti della sua bottega, incorniciati da festoni vegetali e animali.

Tanta bellezza rivive in digitale grazie all'Accademia dei Lincei che qui ha sede e che ha voluto rendere disponibile online uno dei più bei tesori artistici della Capitale, consentendo all'utente di muoversi liberamente. All'allestimento del sistema interattivo hanno collaborato anche alcuni docenti e ricercatori dell'Università degli Studi della Tuscia, su progetto scientifico del socio linceo Antonio Sgamellotti e del conservatore della villa, Virginia Lapenta, in collaborazione con Eliana Siotto e Gianpaolo Palma del Visual Computing Lab ISTI – CNR.

Marzio Zapparoli, docente di Zoologia Generale e Sistematica del Dipartimento per l’Innovazione nei Sistemi Biologici, Agro-Alimentari e Forestali dell'Ateneo viterbese, è stato incaricato delle ricerche zoologiche e iconografiche proprio relativamente alle specie animali rappresentate negli affreschi. Oltre a lui ha collaborato al progetto anche Gloria Gubbiotto, dottoranda in Scienze Storiche e dei Beni Culturali, che ha svolto un tirocinio formativo alla Villa Farnesina e che ha contribuito alle ricerche storico-artistiche ed iconografiche.

I due esperti hanno contribuito anche alla redazione dei testi che sono poi confluiti sia nella sezione introduttiva che nella sezione "Esplora-animali" del sistema interattivo che permette di osservare a una distanza ravvicinata sia le storie di Amore e Psiche – opera di Raffaello, Giulio Romano e Giovan Francesco Penni – sia il particolarissimo pergolato e le specie animali realizzati da Giovanni da Udine su disegno di Raffaello nella residenza di Chigi, che del celebre pittore e architetto urbinate fu munifico committente.

Il sistema permette, da una parte, di esaminare gli elementi figurati del ciclo pittorico arricchiti da informazioni di carattere storico e tecnico‐artistico, dall’altra, di distinguere con maggiore facilità le 170 specie presenti nei festoni vegetali e le 50 figure di animali rappresentate nelle vele della volta. Si potrà così godere di tutti quei dettagli pittorici difficilmente osservabili dalla normale distanza di osservazione della volta – 8 metri – nonché avere le informazioni botaniche, zoologiche, iconografiche e quelle dei risultati ottenuti da analisi scientifiche non invasive.

La storia si svolge tra Cielo e Terra, tra animali e piante, tra figure mitologiche e sentimenti veri. Il professor Zapparoli se ne era occupato già in passato collaborando con dei restauratori e l'Accademia dei Lincei. Ora, cliccando sulle immagini, sarà possibile esplorare in maniera interattiva il soffitto affrescato della Loggia. Le panoramiche presentano dei punti informativi con dettagli sulla favola dei due protagonisti, ma anche sui ricchi festoni e sugli animali. È possibile interagire usando il mouse/touch-screen o la barra di navigazione in basso. In alto, gli occhi.

Per ulteriori informazioni:
http://vcg.isti.cnr.it/farnesina/loggia/