cultura

Via al torneo epistolare "Lettere dai Borghi". Carta e penna, come soldati al fronte

sabato 28 marzo 2020
di Davide Pompei
Via al torneo epistolare "Lettere dai Borghi". Carta e penna, come soldati al fronte

"Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po' e, siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò". L'incipit de "L'anno che verrà" – una delle canzoni più famose di Lucio Dalla, scritta e interpretata per la prima volta nel 1978 e, quarant'anni dopo, trasformata addirittura in luminaria, in Via D'Azeglio, per accendere le festività natalizie nella sua Bologna – torna malinconicamente attuale in giornate che vedono grande abbondanza di messaggi, aumentata frequenza di telefonate e ardita sperimentazione in videochiamate di gruppo. Come moderni soldati al fronte di una guerra inattesa.

Umana necessità di condivisione, empatica attitudine al reciproco sostegno, urgenza di lasciare traccia di giorni che di tracce ne hanno impresse fin troppe. È "per stemperare un po' la tensione e distrarci dai pensieri che ci attanagliano giornalmente" che, a Lugnano in Teverina, il Comune e gli organizzatori dell'omonimo Premio Letterario si sono fatti promotori di un torneo epistolare che ha per titolo "Lettere dai Borghi". L'iniziativa aperta a tutti invita i partecipanti a scrivere una lettera, possibilmente a penna, ed indirizzarla liberamente al destinatario che sceglierà.

"In questo momento di grandi cambiamenti, in cui stiamo molto a casa, isolati dalla vita sociale e con tanto tempo a disposizione – spiegano – può capitarci di riscoprire il fascino di certe cose del passato: vecchi dischi, vecchi film, vecchi giochi da tavolo. E allora perché non provare a scrivere una vera lettera? Può essere un modo diverso, antico, per avvicinarci a un amico, a un parente lontano, che in questa situazione non possiamo certo incontrare, per raccontargli quello che ci sta accadendo, la vita quotidiana, le nostre impressioni, le sensazioni, lo smarrimento, le risorse.

Le speranze e i proponimenti per il futuro. Oppure ripescare un fatto vecchio, un ricordo, un mistero, un amore...o qualsiasi cosa vogliamo condividere con qualcuno. È vero, tutto questo si può fare anche per telefono, per chat, per mail... ma una lettera è tutta un'altra cosa! È composizione, è racconto scritto, è intimità, è letteratura. La puoi modificare, pensare e ripensare. La puoi rileggere, spedire o non spedire mai e magari conservare come un pezzetto di te, come una fotografia scritta di un certo momento della vita".

Per partecipare è sufficiente riprendere in mano carta e penna – o, per chi proprio ha disimparato l'arte di riempire di inchiostro blu pagine bianche, va bene anche la tastiera del computer – e scrivere in maniera chiara e leggibile. Non una frettolosa mail, ma una vera e propria lettera, come si faceva una volta, da indirizzare ad un amico, un parente, un innamorato, un personaggio famoso o immaginario. Alla lettera dovrà essere allegato un breve testo contenente nome e cognome o pseudonimo dell'autore, luogo e data di nascita, recapito telefonico e indirizzo mail.

Regolamento alla mano, la lettera non dovrà superare la misura di 60 righe o di 3.500 caratteri (spazi inclusi) e dovrà pervenire al Comune entro venerdì 15 maggio attraverso spedizione postale in Via Umberto I, 36 – 05020 Lugnano in Teverina (TR) oppure via mail all'indirizzo info.premiolugnano@gmail.com. Prevista ma sospesa fino alla fine dell'emergenza Coronavirusa anche la possibilità di consegnare il tutto a mano. Ogni lettera verrà letta dai membri di un’apposita giuria a cui spetterà il compito di selezionare le dieci lettere ritenute più significative.

Queste saranno pubblicate sul sito del Comune, del Premio Letterario e sulla pagina dedicata di Instagram. I loro autori verranno invitati a leggerle pubblicamente durante le prossime Settimane della Cultura, la cui data ancora non è confermata a causa dell’emergenza sanitaria in corso. All'estensore della lettera vincitrice andranno il Rosone d’Argento e un attestato di riconoscimento. L'intenzione è quello di estendere il progetto anche ad altri campanili del club "I Borghi più belli d'Italia" e alle località limitrofe. L'importante è cominciare.

Per ulteriori informazioni:
349.6602285 – info.premiolugnano@gmail.com