Targa in cotto dei maestri fornaciai per ricordare la costruzione del Santuario di Collevalenza

Una rappresentanza dei fornaciai di Castel Viscardo, a nome di tutte le fornaci di mattoni fatti a mano, si è recata sabato 29 settembre insieme al parroco, don Domenico Cannizzaro, a Collevalenza per consegnare una targa in cotto in ricordo della costruzione del Santuario risalente agli anni '60. L’occasione è stata quella dell'annunciata Festa del Santuario dell’Amore Misericordioso.
Al termine della celebrazione della Messa del Pellegrino presieduta da Padre Aurelio Pérez, il gruppo dei fornaciai ha consegnato la targa nelle mani del Superiore Generale FAM, che ha ricordato all’assemblea il lavoro svolto nelle fornaci di Castel Viscardo per la produzione delle centinaia di migliaia di mattoni necessari alla costruzione dello splendido Santuario.
I lavori di edificazione del Santuario dell’Amore Misericordioso, voluto da Madre Speranza, ebbero inizio nel novembre 1954 e furono completati negli anni 1965-1967 con la costruzione della Basilica, della Cripta, del Campanile realizzati completamente con i mattoni di Castel Viscardo.
"Come fornaciai - ha commentato Luigi Bernasconi, promotore dell’iniziativa insieme alla Parrocchia di Castel Viscardo - ci sentiamo onorati di vedere il lavoro dei nostri predecessori in un luogo particolarmente significativo per la cristianità, visitato da migliaia di fedeli. Ci piace pensare che il nostro manufatto, da sempre realizzato con passione e sacrificio, possa in qualche modo essere permeabile anche alle preghiere".

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