cultura

Arte contemporanea come contaminazione di linguaggi. Via alla Biennale "diffusa"

sabato 9 giugno 2018
Arte contemporanea come contaminazione di linguaggi. Via alla Biennale "diffusa"

Si è aperta venerdì 8 giugno al Vetrya Corporate Campus, come annunciato, la V Biennale d'Arte Contemporanea che avrà il suo epicentro nella città di Viterbo e che, per la prima volta, si estende lungo un itinerario di importanti siti etruschi che fa tappa anche ad Orvieto. Già in programma per sabato 29 settembre una giornata di studio sul tema "Le arti contemporanee ed il mondo degli Etruschi" con il coordinamento scientifico del direttore del Museo "Claudio Faina", Giuseppe Maria Della Fina.

Sotto la direzione artistica della presidente Laura Lucibello e curata da Isaco Praxolu, la sezione orvietana è concepita come una grande mostra diffusa che coinvolge una selezione di 30 artisti le cui opere sono ospitate all’interno di 7 diverse prestigiose sedi istituzionali e private. Oltre al Corporate Campus di Via dell'Innovazione, anche Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, il Museo Etrusco Claudio Faina e, sempre in Piazza Duomo anche il MODO – Museo Emilio Greco, e ancora il Teatro Mancinelli, il Pozzo della Cava e Palazzo Netti, dove ha sede il negozio di abbigliamento "Fenis".

Alla presentazione, oltre ad alcuni artisti e titolari o gestori di spazi espositivi, ha preso parte anche l'assessore alla cultura Alessandra Cannistrà. "Il nostro valore - ha detto Katia Sagrafena, direttore generale di Vetrya - è dare prospettiva al futuro. E in questo futuro ci piacerebbe ci fosse posto negli spazi del Corporate Campus per una mostra permanente. L'arte, intesa come contaminazione di linguaggi, compreso quello della tecnologia, può permettere alle individualità di esprimere sogni, utopie, pensieri".

"L'augurio - ha aggiunto Davide Sarchioni, curatore, consulente, critico di arte contemporanea e coordinatore dell'allestimento per Orvieto insieme a Sara Spaccino - è che i linguaggi dell'arte contemporanea possano attecchire in questo territorio così come è stato per i capolavori del Gotico e del Rinascimento, in una contaminazione non solo al livello tecnico tra pratiche artistiche e digitali".

V Biennale d'Arte Contemporanea di Viterbo - Sezione di Orvieto

da venerdì 8 giugno a domenica 30 settembre 2018

Artisti: Antonio Barbieri, Giorgio Bisanti, BOCA, Vito Bongiorno, Lelia Cardosi, Donato Catamo, Massimo Chioccia/Olga Tsarkova, Santo Ciconte, Angelo Colagrossi, Daniela Conte, Simone Di Stefano, Anna Paola Franceschi, Michele Golia, Grillo/Musicanti, Mutsuo Hirano, Alicia Herrero Ansola, Thomas Lange, Mauro Magni, Valentina Palazzari, Bruno Pellegrino, Pietro Perrone, Vincenzo Pennacchi, Flavio Petricca, Isaco Praxolu, Salvatore Ravo, Enrico Ridolfi, Sara Spaccino, Anna Spallaccia, Susippo, Eva Tarantello, Serge Ubertì

Organizzazione: APAI. Associazione per la Promozione delle Arti in Italia In collaborazione con: LaDi. Art, TerraMedia

 

 

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