"Civit'Arte 2017", il Festival delle Arti alza il sipario. Musica e teatro per sei serate gratuite

Sono sei e rigorosamente ad ingresso libero, le proposte che compongono il programma estivo di "Civit'Arte 2017", il Festival delle Arti promosso dal Comune di Bagnoregio in collaborazione con Regione Lazio per la Cultura e Officina Bon Voyage, che si tiene ormai dal 2009 sotto la direzione artistica di Fabrizio Vona. "Anche quest'anno – sottolinea il primo cittadino Francesco Bigiotti – continua la magia e ne siamo orgogliosi".

Rispetto allo scorso anno, ampio spazio è dedicato alla musica. La maggior parte delle serate, inoltre, avrà luogo in Piazza San Donato, all'ombra del campanile di Civita di Bagnoregio, considerato uno de "I Borghi più belli d'Italia". È qui che già domenica 25 giugno alle 19 sul sagrato della chiesa, risuoneranno le note del celebre Requiem per soli, cori e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart, diretto dal M° Alexey Nikonov.

Le voci saranno quelle del soprano Marina Shevchenko, del tenore Pablo Karaman, del mezzosoprano Sofia Janelidze e del baritono Federico Longhi. Insieme all'Orchestra Nuova Europa, l'Unione Musicale Viterbese "Adriano Ceccarini" ma anche il coro polifonico "SS. Salvatore" di Bolsena e il coro "Vox Antiqua" di Acquapendente. L'evento si svolge in collaborazione con Omega Musica di Firenze – Orchestra Musica Europea e Gruppi Associati. Per ulteriori informazioni: www.omegamusica.org – 055.8711291 - 338.2566236

Un dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi mediterranei, è quello che vede protagonisti il trombettista Paolo Fresu e il compositore Daniele Di Bonaventura giovedì 20 luglio alle 21.15, sempre in Piazza San Donato. Due nomi al servizio di un concerto di notevole effetto che "vive di intimismo e di piccole cose che raccontano i grandi colori dell'universo musicale contemporaneo".

Ancora musica, ancora a Civita venerdì 28 luglio alle 21.30 con il concerto dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - a cui dal 2014 è intitolato il Belvedere - della Banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal Maestro Maurizio Billi con la partecipazione dell'attore Luca Barbareschi. Per sedersi sotto il cielo stellato di Piazza Biondini bisognerà attendere domenica 30 luglio alle 21.15 quando sul palco andrà in scena il "Discorso a due" tra Nazzareno Carusi, pianista travolgente e musicista sofisticato, e Vittorio Sgarbi, critico d'arte ed opinionista.

Si tratta di uno spettacolo, nato dall'idea del primo che "va in scena raramente, vista l'eccezionalità della coppia, ma quando accade è sempre un trionfo. Attraverso la musica e la voce del più famoso intellettuale d'Italia, si compie un viaggio straordinario tra le note di Liszt, la poesia di Dante, il genio di Michelangelo e tanto altro".

Venerdì 4 agosto alle 21.15 sarà invece la volta dell'eclettico Dario Vergassola con l'irriverente "Sparla con me". Lo spettacolo vuole essere “un cabaret di analisi transnazionale” come lo definisce il suo stesso autore e ripercorre i momenti più divertenti vissuti nel salotto del popolare programma di Raitre condotto da Serena Dandini. "Insieme alle battute vecchie e nuovi sui politi nostrani, un Vergassola in splendida forma descrive vizi e virtù della Penisola promettendo una serata divertentissima".

Decisamente più impegnato, l'ultimo appuntamento del festival che per la seconda volta ha l'onore di ospitare uno dei più grandi attori e intellettuali del panorama internazionale. Si tratta di Gabriele Lavia che martedì 8 agosto alle 21.15 in Piazza San Donato inscena "Sogno di un uomo ridicolo", considerata la più sconcertante tra le opere di Fyodor Mikhailovich Dostoyevsky. "Una notte il protagonista prende la decisione di togliersi la vita, dopo aver fissato in uno squarcio di cielo limpido una stella lucente che sembrava suggerirgli proprio questo terribile atto".