cultura

Sottoscritto il protocollo d'intesa tra Perugia e Orvieto per l'iscrizione delle Città Etrusche al Patrimonio Unesco

martedì 24 gennaio 2017
Sottoscritto il protocollo d'intesa tra Perugia e Orvieto per l'iscrizione delle Città Etrusche al Patrimonio Unesco

E' stato sottoscritto martedì 24 gennaio a Perugia, dal primo cittadino del capoluogo di regione Andrea Romizi e dal sindaco Giuseppe Germani, il protocollo d’intesa per la presentazione della candidatura unitaria nella Heritage List Unesco delle “Spur – città etrusche” (Spur è il termine etrusco che significa “città”). Presenti, gli Assessori alla Cultura dei due Comuni, Maria Teresa Severini ed Alessandra Cannistrà e, per il Comune di Orvieto, i Consiglieri comunali con delega Unesco, Alessandro Vignoli e Roberta Cotigni.

Come è noto, infatti, Perugia e Orvieto hanno i requisiti necessari per essere inserite nel patrimonio Unesco, caratterizzate, rispettivamente da una cinta muraria senza eguali (Perugia) e dall’essere stata sede del santuario federale della Dodecapoli (Orvieto). Il Protocollo d’Intesa, fa seguito agli atti istituzionali del 30 dicembre 2015, attraverso i quali, preso atto del superamento del progetto “Città etrusche della Dodecapoli”, è stato avviato un nuovo percorso finalizzato alla candidatura unitaria ed orientato verso la valorizzazione di quelle città uniche in quanto sede di monumenti straordinari, nonché espressione dei valori della cultura etrusca.

Le due città, quindi, saranno a fianco in questo percorso che partirà con uno studio preliminare per individuare le altre città da coinvolgere nel progetto, con l’intento di essere incluse nella “tentative list” italiana dei siti da inserire nel patrimonio dell’Unesco. L’iniziativa – come è ricordato nello stesso Protocollo d’Intesa - rappresenta uno straordinario atto di civiltà per il nostro Paese, in quanto volta a tutelare le testimonianze etrusche nel millenario processo storico dell’occidente, segnalandole attraverso il riconoscimento che offre l’Unesco con la sua dichiarazione di “Patrimonio dell’Umanità”.

“La firma del protocollo d’intesa con il Comune di Orvieto è un importante tassello nel processo di candidatura Unesco su cui l’amministrazione comunale lavora già da tempo – ha detto il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi - crediamo molto in questo progetto e sull’identità etrusca che ci accomuna, come patrimonio sia per lo sviluppo turistico che culturale della città”.
Un ringraziamento particolare allo staff dei due comuni che hanno lavorato per arrivare a questa firma è stato espresso dal Sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani secondo il quale “questa iniziativa comune vuole essere anche occasione per veicolare fuori dalla regione, il messaggio forte che non tutta l’Umbria è terremotata e che anzi, a Perugia, Orvieto e molti altri centri dell’Umbria si può venire in tutta tranquillità”.

Nel merito del Protocollo d’Intesa l’Assessore Maria Teresa Severini ha spiegato che “la cinta muraria etrusca rappresenta un fine preciso da valorizzare e ci permette, in maniera specifica, di porre l’accento sulla nostra storia, ma anche di valorizzare, attraverso questa candidatura, la ricchezza che abbiamo, visto che Perugia e Orvieto rappresentano due capisaldi della nostra regione.”

L’Assessore ha poi espresso “soddisfazione per l’accordo su un progetto che permetterà non solo la valorizzazione del patrimonio monumentale delle origini etrusche della città ma anche l’inserimento in una diffusa rete di relazioni finalizzata alla promozione culturale e turistica del territorio e delle sue eccellenze”.

Per Alessandra Cannistrà, Assessore del Comune di Orvieto “il protocollo rappresenta, tra l’altro, un segnale di vivacità che la regione cerca di far arrivare all’esterno, permettendo di far conoscere ai tanti visitatori caratteristiche così peculiari delle due città, con un’attualizzazione della storia etrusca e del dialogo tra città antica e città moderna finalizzato alla conservazione di questo grande patrimonio”.

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