Proscenio Aggettante 2016, al Boni vince "Chiòve". Tutti i premiati della rassegna

Pioggia di applausi al Teatro Boni di Acquapendente dove sabato 10 settembre è calato il sipario sulla 18esima edizione di "Proscenio Aggettante", il festival del teatro sociale organizzato dalla Federazione Italiana Tempo Libero Cgil Cisl Uil, con il patrocinio di Regione Lazio, Comune di Acquapendente e Teatro Boni e il supporto di UnipolSai Assicurazioni, per la direzione artistica di Filippo D'Alessio.
Alla giuria presieduta dall'attrice Gianna Paola Scaffidi e composta dal drammaturgo GianCarlo Corsoni, da Paola Serafinelli dell'Associazione Te.Bo. e dal giornalista Davide Pompei, il compito di individuare i destinatari dei riconoscimenti previsti dal regolamento della rassegna. Questi i premi assegnati, alla presenza del sindaco di Acquapendente Angelo Ghinassi, dal presidente della FITeL nazionale Giovanni Carlone insieme ai diversi rappresentanti FITeL nel corso della serata finale presentata dalla giornalista Cristina Carbotti:
- MENZIONE SPECIALE: per l’episodio "L’Orso" dello spettacolo “Nel mirino di Cechov, colpi di passione” dell'Associazione Gruppo Arte e Cultura (FITeL Piemonte) per "l’efficace interpretazione che ha saputo rendere, con intelligente ironia, estremamente godibile il testo di Anton Cechov";
- COSTUMI: alla compagnia teatrale “I Bumburisti” (FITeL Emilia Romagna) per lo spettacolo “Come topi in trappola” per "aver elaborato dei costumi che hanno caratterizzato in modo divertente ed efficace i diversi personaggi";
- SCENE: alla compagnia “Eta Beta Teatro” Ausl di Viterbo Dipartimento materno infantile (FITeL Lazio) per lo spettacolo "L’età del caos…" per "aver utilizzato elementi di scena che nella loro essenzialita’ si sono rivelati funzionali al percorso drammaturgico";
- PREMIO MAURIZIO DUIZ agli attori giovani più promettenti: Chiara Avanzato, Giulia Bizzarri, Lorenzo Bracone, Miranda Capocecera, Michele Donati, Flaminia Fanti Adriana Floris, Enrico Giannisi, Beatrice Graziotti, Linda Ibra, Samantha La Rosa, Daniele Paccosi, Giulia Palozzi, Matteo Ridolfi, Federico Sangiusti, Sara Selvi, Ilaria Veralli, Arianna Viletti dello spettacolo "L'età del caos…" presentato dalla compagnia “Eta Beta Teatro” Ausl di Viterbo Dipartimento materno infantile (FITeL Lazio). "Le molteplici individualità espresse hanno saputo fondersi in una emozionante coralità";
- ATTORE NON PROTAGONISTA: Cristian Oltrecolli per lo spettacolo “Come topi in trappola” presentato dalla compagnia teatrale "I Bumburisti"(FITeL Emiglia Romagna) per "aver gestito con intelligenza le trasformazioni implicite del sergente Trotter";
- ATTRICE NON PROTAGONISTA: Dolma Dragonero per lo spettacolo “Nel mirino di Cechov, Colpi di passione” presentato dall'Associazione “Gruppo Arte e Cultura" (FITeL Piemonte) per "aver costruito il personaggio di olga con leggerezza, brio e spregiudicata furbizia";
- ATTORE PROTAGONISTA: Lucio Piezzo per il ruolo di Carlo nello spettacolo “Chiove” di Pau Mirò presentato dalla compagnia "’A chiave ‘e ‘ll’acqua” (FITeL Campania) per "aver interpretato con verità la figura del “tamarro dei quartieri” cogliendone con sensibilità le diverse sfumature";
- ATTRICE PROTAGONISTA: Simona Tremante per il ruolo di Lali nello spettacolo “Chiove” di Pau Mirò presentato dalla compagnia "’A chiave ‘e ‘ll’acqua” (FITeL Campania) per "aver regalato purezza e grazia a un personaggio socialmente complesso";
- MIGLIOR REGIA: Sandro Nardi per lo spettacolo "L'età del caos…" presentato dalla compagnia “Eta Beta Teatro” Ausl di Viterbo Dipartimento materno infantile (FITeL Lazio) per "aver messo in scena con sapienza e poesia l’età inquieta dell’adolescenza";
- PREMIO SPECIALE FITeL VINCITORE DELLA RASSEGNA: lo spettacolo “Chiove” di Pau Mirò della compagnia “ ‘A chiave ‘e ll’acqua” (FITeL Campania) per la regia di Lucio Piezzo (nella foto). "La geniale intuizione di trasporre la vicenda catalana nel linguaggio popolare dei “quartieri spagnoli napoletani” ha ispirato uno spettacolo recitato con le giuste intenzioni e un respiro universale".
Una settimana all’insegna del teatro per promuovere e valorizzare la cultura teatrale come mezzo per stimolare la creatività, l’integrazione, la partecipazione e per creare uno scambio di idee. Ospite della serata finale, l'attrice Barbara De Rossi che insieme a Francesco Branchetti ha proposto un assaggio del prossimo spettacolo. Applausi a scena aperta, infine, per l'irriverente Cinzia Leone che ha portato nuovamente sul palco del Boni insieme a Fabio Mureddu il suo "Disorient Express".

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