Fiof Mutamenti 2016. Il Pasticcio Fotografico sarà dietro i banchi di scuola

Scomodiamo Antoine Lavoisier e ritorniamo a scuola: “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma!” Una massima perfettamente allineata alla mission di Mutamenti, la Convention FIOF di fotografia internazionale -Orvieto 26-28 Febbraio- che vuole porre l'accento sull'importanza del cambiamento, in tutte le sue accezioni. E dove, se non a scuola, possono coesistere in un unico luogo entusiasmo, apertura al nuovo, passione e curiosità. Per questo motivo Fiof porterà dietro i banchi la fotografia d'autore: quella di Attilio Pavin e di Riccardo Marcialis.
Con Attilio Pavin (nella foto) si realizzerà un percorso sensoriale ed emozionale che permetterà di apprendere, senza l'uso della macchina fotografica, come comporre un'immagine su carta sensibile. Si tratta di un primo approccio al mondo della fotografia, di educazione all'immagine, con lo scopo di avvicinare gli studenti delle scuole dell'infanzia e primaria a questa arte. Attilio oltre ad avere nel suo curriculum decine di premi e riconoscimenti internazionali per il suo percorso fotografico di ricerca, ha sviluppato una particolare attenzione all'insegnamento della fotografia ai più piccoli: “Sono convinto che in quei luoghi nasca e si sprigiona quella curiosità che fa dell'arte una continua ricerca, -afferma lo stesso Pavin- capace di offrire una chiave di lettura diversa della realtà. La fotografia, agli occhi dei più piccoli, è la magia che trasforma il fotografo in un illusionista capace di tramutare la luce in segni”.
All’interno delle cucine dell’Istituto Alberghiero di Orvieto, poi, Antonio Daloiso vincitore della prima edizione italiana dello show televisivo “Il più grande pasticcere” andato in onda su Rai2, delizierà gli studenti con una delle sue creazioni. Riccardo Marcialis documenterà con il suo obiettivo, tutte le fasi: dalla preparazione al prodotto finito. Marcialis è un professionista dedito alla comunicazione visiva, utilizza la fotografia come linguaggio nella pubblicità: è tra i primi fotografi internazionali specializzati nel food. Il suo impegno è comunicare l'equilibrio e il contrasto che esiste tra l'uomo e il cibo. Il suo ruolo, non è solo quello di fotografo, Riccardo interviene nei processi di ricerca e sviluppo, curando gli aspetti organolettici ed estetici del prodotto.
Fiof crede nel potere delle immagini e scommette sulla loro capacità di fusione con altre rappresentazioni artistiche: investiamo sul potere che un'immagine scattata ad arte ha nei confronti di realtà altre, purché meritevoli di visibilità e diffusione.
Per i dettagli dell'iniziativa visita il sito www.fiof.it, Convention2016

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