cultura

Nuovi ponteggi sul Duomo. Via alla messa in sicurezza dei mosaici della facciata

mercoledì 15 luglio 2015
di Davide Pompei
Nuovi ponteggi sul Duomo. Via alla messa in sicurezza dei mosaici della facciata

La grande bellezza. Che, pure, ha bisogno di manutenzione e cure per continuare a splendere. Gioiello architettonico del gotico italiano e simbolo della città nel mondo, sul Duomo di Orvieto da lunedì 13 luglio è iniziato l'allestimento di nuovi ponteggi. Operazione impegnativa, tutt'altro che rapida ma necessaria.

Propedeutica a un intervento urgente per la messa in sicurezza dei mosaici della facciata realizzati da vari autori a partire dal 1321 e restaurati negli anni '90, finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell'ambito della programmazione dei lavori pubblici del 2014. Il progetto, curato da Ingenium Engineering Srl, è stato approvato con decreto dell'architetto Stefano Gizzi a maggio.

"Ogni anno – spiega l'avvocato Francesco Venturi, presidente dell'Opera del Duomo – con cadenza semestrale la Fabbriceria effettua delle verifiche sulla facciata, sia per lo stato di conservazione che per operazioni di pulizia e contenimento del guano dei piccioni. Nel mese di aprile, a più riprese e con un apposito braccio meccanico, è finita sotto l'osservazione degli esperti per consentire ai tecnici di avvicinarsi al rosone dell'Orcagna e alle statue raffiguranti i profeti che lo circondano.

Nel corso degli ultimi controlli, era emerso il distacco di alcune tessere dai mosaici. In particolare, dalla cuspide della cattedrale. La mancanza è stata segnalata alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria. Sono state quindi applicate delle garze per stabilizzarle. Contestualmente, è stato richiesto e ottenuto il finanziamento al Ministero per interventi di somma urgenza".

Attuati dalla Soprintendenza, infatti, i lavori finanziati dal Ministero non prevedono alcun coinvolgimento diretto, al livello economico, dell'Opera del Duomo. Cartello di cantiere alla mano, l'importo dei lavori a base d'asta è di 251.407,47 euro. Oneri e costi per la sicurezza ammontano a 26.778,23 euro, per i costi della manodopera si parla di 167.125,65 euro, mentre l'importo contrattuale è di 217.480,36 euro.

Tre, le imprese esecutrici: Ma.Co.Rè. Snc (Roma), Avantime Srl (Poggibonsi), Travelli Srl (Bagno a Ripoli). Prima che le impalcature raggiungano il punto più alto degli oltre 50 metri di altezza della facciata serviranno almeno una decina di giorni. Dopo di che potrà avere inizio il restauro vero e proprio del mosaico de "L'Incoronazione della Madonna" situato nel timpano centrale. E, se si renderà necessario, ulteriori interventi ma solo in futuro. Questi lavori, diretti dall'architetto Maurizio Damiani, dovrebbero essere ultimati entro l'autunno.

In corrispondenza del portone centrale verrà comunque aperto un varco in occasione della solennità di S. Maria Vergine Assunta in Cielo, titolare della basilica cattedrale e patrona del Comune. Servirà venerdì 14 agosto, vigilia della festa, a far passare la macchina con la statua traslata per la tradizionale processione, dalla Chiesa di Sant'Andrea al Duomo.

Nella stessa occasione, è attesa anche l'uscita di una rappresentanza di nobili e dame del Corteo Storico e, si confida, il completamento a tutti gli effetti del restauro, curato dalla Ditta Giacobazzi di Modena, dell'organo monumentale, costruito così come è nel 1911 e, dal 2011, in attesa di ritrovare la sua voce.

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