Nel centenario della nascita ricordo di Renato Bonelli a Roma. Il 26 settembre alla Facoltà di Architettura della Sapienza

Nel centenario della nascita di Renato Bonelli (Orvieto, 1911 - 2011), il noto storico dell'Arte orvietano, autore di una mole davvero imponente di importanti studi e pubblicazioni, verrà ricordato a Roma il prossimo 26 settembre 2011, nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura in Piazza Borghese 9. L'organizzazione dell'evento si deve a la "Sapienza" Università di Roma -Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura, Scuola di Specializzazione per i Beni architettonici e del paesaggio, a Italia Nostra e Italia Nostra - Sezione di Orvieto, alla Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Umbria, Archivio di Stato - Sezione di Orvieto e alla Deputazione di Storia Patria per l'Umbria.
Il pomeriggio dedicato al professor Bonelli, dal titolo "Per Renato Bonelli (a cento anni dalla nascita)", si svolgerà secondo il programma che segue:
Ore 15,00 - 19,00 coordina Corrado Bozzoni
Renato Masiani - Preside della Facoltà di Architettura
Francesco Paolo Fiore - Direttore del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura
Alessandra Mottola Molfino - Presidente Nazionale Italia Nostra
Francesco Scoppola - Direttore Regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Umbria
Lucio Riccetti - Università di Perugia, Italia Nostra Gli studi sul Duomo di Orvieto
Gianfranco Spagnesi - "Sapienza" Università di Roma Gli studi sul primo Cinquecento romano
Marilena Rossi - Archivio di Stato di Terni L'impegno civile nell'immediato dopoguerra
Vittorio Franchetti Pardo - "Sapienza" Università di Roma L'attività presso l'Ufficio Studi dell'INA-Casa
Antonello Alici - Università Politecnica delle Marche, Italia Nostra Gli anni alla Segreteria di Italia Nostra
Attilio Bartoli Langeli - Presidente della Deputazione di Storia Patria per l'Umbria
Conclusioni
Renato Bonelli, uno dei massimi teorici del restauro critico, nasceva a Orvieto il 3 gennaio 1911. Dopo il conseguimento della Libera Docenza in Storia dell'arte e Storia e Stili dell'architettura, dal 1962 è Professore Ordinario di Storia dell'Architettura nella facoltà di Architettura di Palermo, dove rimane sino al 1968, quando torna a Roma all'Università "La Sapienza"; da questo stesso anno è anche direttore dell'Istituto di Fondamenti dell'architettura. Si può dire che l'elemento unificante in tutta l'attività di Bonelli, sia in quella di studioso di storia dell'architettura che quella di teorico del restauro e di docente, sia stata una continua riflessione sul metodo, la qualità e la continuità del processo critico.
Negli anni in cui Bonelli partecipa al dibattito sui temi del restauro architettonico, dell'ambiente e dell'integrazione nuovo-antico, molto del suo impegno è al servizio dell'Associazione "Italia Nostra", di cui è segretario nazionale dal 1960 al 1964. In questa veste, tenterà in ogni modo di dare un 'metodo' all'Associazione e di fornirle un 'sistema concettuale', cominciando dal tema della città e costruendo opportune categorie - l'ambiente urbano, la città come 'linguaggio', la pianificazione urbanistica, il sistema normativo - tramite le quali operare, fin quasi a rifondare il problema stesso dei centri storici.
Per un inquadramento sintetico della figura e dell'opera di Renato Bonelli, pubblichiamo in notizia correlata il necrologio scritto da Giovanni Carbonara e Lucio Riccetti, comparso nell'anno della morte sulle pagine del Bollettino della Deputazione di Storia Patria per l'Umbria.
Il Necrologio di Renato Bonelli scritto nell'anno della morte (2004) da Giovanni Carbonara e Lucio Riccetti

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