Furto e prelievo fraudolento, denunciate dai Carabinieri quattro persone

I Carabinieri delle Stazioni di Fabro e Ficulle hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato in concorso, ricettazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento tre uomini e una donna di origini sudamericane, di età compresa tra 25 e 44 anni, provenienti tutti da fuori regione e gravati da precedenti, tranne uno risultato incensurato. 

Nella mattinata di giovedì 1° maggio una 51enne di Fabro ha segnalato ai Carabinieri di aver subito un furto sulla propria auto, parcheggiata nei pressi di un supermercato, dalla quale era stata asportata una borsa contenente 400 euro in contanti e carte bancarie, con una delle quali risultavano effettuati dei prelievi illeciti presso un istituto di credito poco distante.

Le pattuglie in circuito, a cui erano state fornite da un testimone alcune indicazioni sul veicolo in uso ai presunti autori del furto, si sono messe immediatamente alla ricerca del mezzo, poi risultato a noleggio, che è stato intercettato e bloccato, dopo un breve inseguimento, prima che potesse imboccare l’autostrada.

A bordo quattro cittadini stranieri, tre cubani, tra cui una donna, risultati irregolari sul territorio nazionali, due dei quali domiciliati a Milano ed il terzo a Roma, ed un ecuadoregno, l’unico regolare, residente anch'egli nella Capitale. La successiva perquisizione personale e veicolare ha permesso di recuperare l’intera somma sottratta, pari ad oltre 2000 euro, nonché altri effetti personali contenuti nella borsa della vittima.

Per i quattro è così scattata la denuncia in stato di libertà, mentre la refurtiva è stata interamente restituita. Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e fino ad eventuale condanna irrevocabile gli indagati devono ritenersi innocenti. Nella circostanza, i Carabinieri rammentano l’importanza di non lasciare incustoditi all’interno delle autovetture borse o oggetti di valore, anche per brevi soste, al fine di prevenire simili episodi predatori.