Revocata la concessione per le giostre, i titolari contestano la decisione

La Polizia Locale di Orvieto ha elevato una contravvenzione da 9.000 euro nei confronti della ditta di spettacoli viaggianti che, ogni anno, allestisce le giostre nel terreno di fronte la Chiesa di Maria Santissima Madre della Chiesa di Ciconia, in occasione dei tradizionali festeggiamenti primaverili.

"La contestazione che abbiamo ricevuto dalla Polizia Locale – spiega Guerrino Degli Innocenti, titolare dell'attività – riguarda alcuni giochi minori che non erano stati autorizzati e che abbiamo immediatamente provveduto a togliere dalla disponibilità al pubblico. Gli agenti hanno ritenuto di revocare la concessione e le autorizzazioni che, precedentemente, ci erano state accordate anche per tutte le altre attrazioni, finora considerate regolari e che, ormai da anni, portiamo ad Orvieto".

Un provvedimento che il titolare della ditta reputa illegittimo tanto che, nel tentativo di tutelare i propri diritti, si è rivolto ad uno studio legale mentre, a dispetto del ponte festivo, atteso soprattutto dai più giovani, le giostre ambulanti resteranno chiuse.

Tra le contestazioni della Polizia Locale, anche la somministrazione dello zucchero filato. Le presunte irregolarità che hanno dato origine ad una multa da 5.000 euro, secondo il titolare dell'attività sarebbero illegittime e semmai competerebbero alla Guardia di Finanza anziché alla Polizia Locale. A quest'ultima spetta, comunque, il controllo delle aree pubbliche sulle quali vengono allestiti temporaneamente eventi e manifestazioni, anche in virtù del Regolamento comunale di polizia locale urbana e rurale.