cronaca

In ricordo di Franco Cenerotti (Picozzo)

martedì 23 gennaio 2024
di Marcello Tomassini

Gianfranco Cenerotti, per tutti "Picozzo" (soprannome probabilmente da ricondurre all’attività di muratore svolta fin da giovane), super dirigente del Gruppo Sportivo Romeo Menti di Allerona Scalo ci ha lasciato improvvisamente ieri mattina mentre quasi tutto il paese era ancora addormentato.

Un passante si è accorto di Franco a terra e ha chiamato i familiari che non hanno potuto far altro che prendere atto di ciò che era appena successo. Vani sono risultati gli sforzi dei sanitari del 118 accorsi presso la sua abitazione di Via Scalo Merci. Fin dalla nascita del sodalizio biancoceleste, Franco non ha fatto mai mancare la sua vicinanza alla squadra. Tifoso sempre, Dirigente di lungo corso poi, accompagnatore prima del figlio Fabio e poi del nipote Lorenzo, ha trascorso domeniche su domeniche “dietro” alla Romeo Menti. Intere generazioni di ragazzi sono stati “scarrozzati” da lui.

Decine e decine di giocatori sono “miracolosamente” tornati a giocare dopo un intervento duro solo una volta che Picozzo era entrato in campo e aveva passato la spugna imbevuta d’acqua sulla parte colpita. Nessuno potrà mai sapere quanti soldi ha investito in gomme e caramelle da dare ai “suoi” ragazzi ogni domenica prima di entrare in campo. Ma tutti sapevano quanto amasse questi colori e quanto volesse essere sempre presente.

Finita la “carriera” di dirigente accompagnatore si era ritagliato, insieme alla inseparabile moglie Franca, un posto in prima fila all’interno del “gabbiotto”. Era colui che chiedeva il biglietto e che ti dava il caffè all’intervallo. E poi infine...sempre sugli spalti con la Franca sempre a fianco.

Anche Domenica infatti era andato in trasferta a Castiglione in Teverina per vedere il big-match della Prima categoria e crediamo si sia divertito a vedere 8 goal, anche se in cuor suo l’unico risultato accettato sarebbe stata la vittoria per avvicinare la capolista e sognare ancora quel traguardo che ad Allerona nessuno ha abbandonato.

A fine ottobre, in occasione della presentazione delle squadre della Romeo Menti, il Presidente Umberto Mechelli gli aveva consegnato una targa ricordo per tutto quello che aveva fatto. Con le lacrime agli occhi aveva ringraziato tutti riuscendo a dire al microfono solo un "Grazie a tutti".

Un grazie che oggi tutta la Romeo Menti ricambia di cuore.

 

 

 

Arrivederci Franco