Infortunio in forra a Prodo, soccorso da Vigili del Fuoco e Sasu

Un torrentista orvietano, rimasto vittima di un incidente all'interno della Forra di Prodo è stato recuperato nella notte di mercoledì 24 maggio dal Soccorso Alpino Speleologico Umbria. La richiesta di intervento è pervenuta alla Centrale Operativa del 118 intorno alle 22.
Sul posto si sono recate quattro squadre composte da tecnici e sanitari del SASU, specializzati nel soccorso in forra, provenienti da Perugia e Terni e altre due squadre composte da tecnici e operatori di soccorso alpino per supportare le operazioni di soccorso ad esterno forra.
La prima squadra, una volta raggiunto il luogo dell'incidente, ha stabilizzato il ferito, lo ha trasportato in un posto idoneo allo sforamento superando una parete di circa 20 metri e bloccato l'arto infortunato e posizionato sull’apposita barella per il soccorso in forra in dotazione al SASU e trasportato attraversando i tratti allagati del percorso.
Quindi il soccorso dell’infortunato è proseguito all’interno del canyon dove, al termine della forra, un’altra squadra del SASU assistita da una dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Orvieto, ha trasportato l’infortunato in superficie con la barella fino all’autoambulanza del 118. Qui è stato affidato alle cure dei sanitari.
Le operazioni, terminate intorno alle 3, sono durate circa cinque ore e si sono svolte all’interno di un ambiente ostile come una forra, ovvero una successione di cascate a salti creati dal flusso di acqua che scorre nel torrente, dove viene praticato il torrentismo.
In questo caso la persona rimasta infortunata stava scendendo insieme ad altre quattro lungo la forra quando ha avuto un infortunio ad una gamba con probabile frattura.
