cronaca

"Indagine Sax", in manette tre spacciatori che rifornivano l'Alto Orvietano

giovedì 2 marzo 2023

Alle prime luci dell'alba di giovedì 2 marzo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Orvieto, insieme ai militari dei Comandi Stazione Carabinieri inviati come rinforzo, e dell'Aliquota Carabinieri Cinofili di Roma, al termine di una complessa attività investigativa, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Terni su richiesta della Procura della Repubblica di Terni, nei confronti di altrettanti cittadini di origine albanese.

Sul conto degli arrestati, al termine dell'attività investigativa che va sotto il nome di "Indagine Sax", sono stati ravvisati gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati, commessi in concorso di persone, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish. La complessa attività d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Terni, ha consentito di accertare come i tre gestissero lo spaccio di cocaina e hashish nei territori dell'Alto Orvietano.

Principalmente nei comuni di Fabro, Monteleone d'Orvieto e Montegabbione, fino a divenire, in questi centri, il punto di riferimento dei consumatori dell'intera zona. Nel corso dell'attività diversi sono stati i recuperi di sostanza stupefacente effettuati dagli investigatori dell'Arma nei confronti di svariati consumatori, nonché le segnalazioni amministrative conseguenti.

A tali riscontri è seguita una puntuale attività tecnica di intercettazione, nonché numerosi servizi di osservazione, posti in essere nell'arco delle investigazioni intraprese, che hanno consentito di delineare sempre più un oggettivo quadro probatorio, capace di individuare con esattezza le responsabilità degli appartenenti al sodalizio criminale.

L'indagine ha permesso di ricostruire come, tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022, gli indagati abbiano effettuato 386 cessioni di sostanza stupefacente, di cui 374 di cocaina e 12 di hashish, per un totale di 376 grammi di sostanza ceduta, di cui 316  grammi di cocaina e 60 di hashish, per un controvalore economico totale di 25.720 euro. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Terni.