cronaca

Tuffo nel passato alla Scuola Militare di Spoleto

lunedì 10 ottobre 2022

Dopo 50 anni, sono tornati ancora una volta a Spoleto. Ex Acs (allievi comandante di squadra), ex Asc (allievi sottufficiali di complemento) ed ex Aso (allievi sottufficiali ordinari) - che lì fecero la scuola militare nel 1972 - si sono rivisti e, salutandosi, è come se in un attimo fosse volato via il tempo passato. Ricordi, come fotogrammi, si sono succeduti e con essi racconti e aneddoti, fatti tante volte (ma mai troppe), si sono rincorsi.

In questo tuffo nel passato anche un monteleonese d'eccezione, Angelo Di Schino, tra le altre cose passato vicepresidente della Pro Loco di Monteleone d'Orvieto, quando a presiederla era lo storico maestro Franco Franchini (al quale è intestata l'attuale sede). A lui, e alla sua famiglia, tra l'altro si deve il ritorno della Pera di Monteleone d'Orvieto nel centro storico dell'abitato.

L'inizio di tutto, sabato 8 ottobre, per i circa 150 partecipanti attesi al raduno, guidati dall'allora generale Domenico Ignozza (oggi in pensione ed attuale presidente del Coni Umbria), è stato il nuovo ingresso alla Caserma Garibaldi, quando sono stati accolti dal colonnello comandante 2do regg. Granatieri di Sardegna.

La cerimonia, alla quale hanno preso parte anche le associazioni "51mo" regg. Cacciatori delle Alpi e Granatieri di Sardegna, si è aperta con l’alzabandiera, poi la deposizione della corona ai caduti e la messa al campo, celebrata dal cappellano militare don Edoardo Rossi.

Grande l'attesa dei partecipanti e delle loro accompagnatrici per la sera di gala e la consegna di un riconoscenza ai partecipanti. Questo tuffo nel passato - che è stato possibile anche grazie al supporto organizzativo portato avanti dagli ex sergenti Marzio Balconi e Sergio Amonini - proseguirà fino a lunedì 10 ottobre quando, alle 10, ci sarà il commiato e la fine del raduno, con l'arrivederci al prossimo.

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