cronaca

Parco del Pinaro, nuovamente danneggiato il pannello informativo

lunedì 6 settembre 2021

Episodi vandalici nel fine settimana al Parco del Pinaro di Castel Viscardo. Nella notte tra sabato 4 e domenica 5 settembre è stato, infatti, preso di mira il pannello informativo di ingresso alla pineta che sorge al centro del paese che riporta notizie e immagini storiche della sua formazione ed evoluzione nel corso degli anni. Tante foto di generazioni che quel luogo lo hanno attraversato, lasciandovi sentimenti e ricordi vivissimi. Il pannello, della misura di un metro per un metro, era già stato oggetto di un atto vandalico. Se la prima volta era stato manomesso in una piccola parte, in questa occasione è stato addirittura distrutto da un pugno o, peggio ancora, da un corpo contundente che ha asportato una buona parte del contenuto, mandandolo in frantumi.

"Un danno quantificabile in 25 euro per la sola relativa stampa, in quanto il file è ormai pronto e il costo all’epoca della realizzazione fu molto più alto per la ricerca, stesura, montaggio e stampa - specificano dal Comune - ma che si identifica lo stesso come un atto vandalico e anche dispregiativo. Grandi o piccoli che siano, sono beni che appartengono a tutti, acquistati con soldi pubblici o delle associazioni. Non vogliamo che gesti così rimangano impuniti e provvederemo a sporgere regolare denuncia alle Forze dell'Ordine".

Nonostante non si tratti del primo episodio di vandalismo, l'Amministrazione Comunale non smette di investire sul territorio e sui servizi, a partire dall'Asilo Nido Comunale fino alle Scuole Secondarie di Primo Grado, sulle quali è sempre forte l’attenzione e la ricerca di finanziamenti (adeguamento sismico, efficientamento energetico, allestimento aree a verde ed educative), come foriera dei migliori frutti che potranno germogliare in futuro anche, magari, attraverso il nuovo Orto Didattico in ausilio all'Asilo Nido e alla Scuola Infanzia.

"Ci sono dei luoghi particolari - sottolineano dal Comune - posti dove la comunità si identifica, spazi di incontro, svago, ma anche di presa di coscienza. Per questo, quando questi vengono in qualche modo colpiti, l’indignazione sembra addirittura maggiore di quanto può normalmente sentirsi rispetto ai cosiddetti beni comuni. Mentre c’è chi è incurante delle problematiche legate a qualsiasi danno causato ai beni comuni, c’è anche chi, al contrario, è sempre pronto al volontariato e all’aiuto.

Annaffia, cura, pulisce, pittura panchine e i giochi per i bambini, dipinge le panchine artistiche, pianta aiuole, realizza ringhiere e supporti in ferro lavorato, offre propri beni per arredare la rotatoria (carrelli delle fornaci o un torchio), allena i giovani allo sport nei nuovi impianti sportivi e lucidi (calcio, pallacanestro, ginnastica a corpo libero), disegna il pannello di ingresso al Parco, riacquista nuovi vasi in sostituzione di quelli rubati a Piazza Generale Cimicchi prima dell’estate, mette le proprie competenze a disposizione del paese e della Comunità, per le piante, le rose, lega persino i pomodori dell’orto didattico, raccoglie quasi tremila firme per poter rendere il Pinaro un Luogo del Cuore quello che è sempre stato e sempre sarà per i castellesi".