Coronavirus: 2 positivi a Montalto di Castro, 441 i guariti nella Tuscia

Due casi accertati di positività al Covid-19 sono stati comunicati, entro le 10 di giovedì 23 luglio, dalla sezione di Genetica Molecolare di Belcolle al Team operativo Coronavirus della Asl di Viterbo. Le persone con referto di positività sono collegate da un vincolo di parentela e sono residenti nel Comune di Montalto di Castro.

Uno dei due pazienti è ricoverato in una struttura ospedaliera extra Asl, l’atro sta trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Il Team operativo Coronavirus ha attivato le misure di prevenzione e di protezione, al fine di contenere la diffusione del virus, irrobustendo la catena dei contatti stretti, con la preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale.

In totale, i casi di positività al Covid-19, residenti o domiciliati nella Tuscia, salgono a 469 di cui 25 sono i casi accertati in strutture extra Asl. Nella giornata di oggi non si sono verificati nuovi casi di guarigione dal Covid-19.

Al momento, delle persone refertate positive al Coronavirus: 1 è ricoverata in una struttura ospedaliera regionale, 2 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Resta a 441 il numero delle persone negativizzate, 25 sono le persone decedute, a cui occorre aggiungere il paziente residente nella Tuscia e deceduto in una struttura ospedaliera fuori provincia.

Dall’inizio dell’emergenza Covid, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati 15513 tamponi, 67 nelle ultime 24 ore. Ad oggi 75 cittadini sono in isolamento domiciliare fiduciario, 4033 hanno invece concluso il periodo di isolamento.

Prosegue nella Tuscia l’indagine di sieroprevalenza avviata dalla Regione Lazio. I laboratori analisi di Belcolle e di Civita Castellana hanno refertato 4715 test sierologici eseguiti sul personale delle forze dell’ordine e sugli operatori sanitari della Asl di Viterbo. Di questi, 85 hanno dato esito positivo, con un indice di prevalenza dell’1,80%. Dall’inizio dell’indagine, due sono i casi accertati di positività al Covid-19.