cronaca

Nuove scosse sull’Alfina, lo sciame sismico non si arresta

domenica 24 maggio 2020
Nuove scosse sull’Alfina, lo sciame sismico non si arresta

Una scossa di magnitudo 2.3 è stata la più elevata registrata oggi, domenica 24 maggio, nella zona dell’Alfina a confine tra Umbria e lazio, precisamente nel comune di Castel Giorgio ad una profondità di 10 chilometri.

Da settimane, ormai, l’area limitrofa al lago di Bolsena è interessata da uno sciame sismico di leggera entità che comunque ha prodotto, secondo quanto rilevato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) oltre 70 scosse di terremoto.

Da venerdì 22 maggio, le attività sismiche, pur come meno frequenza delle settimane scorse, sono riprese, limitandosi alla zona compresa tra i comuni di Castel Giorgio e Bolsena. I terremoti registrati dall’INGV oscillano tra magnitudo 1 e 2.3, non tutti sono stati avvertiti dalla popolazione della zona.

Sugli episodi resta comunque alta l’attenzione dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia che sta monitorando gli eventi anche in relazione alle segnalazioni venute dai comuni dell’area della Tuscia Viterbese e Orvietana.


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