"Dobbiamo alleviare i fardelli di questi tempi, fare avanzare i nostri ragazzi e con loro noi stessi"

Di seguito la lettera aperta della dirigente scolastica Ilaria Santicchia, referente per l'Educazione Ambientale della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia:
Se fai progetti per un anno semina riso,
se fai progetti per dieci anni pianta alberi,
se fai progetti per tutta la vita educa un bambino.
Ho accolto la proposta di occuparmi della promozione dell’Educazione Ambientale della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia con sommo onore e consapevole della bellezza del tema e anche della sua complessità ed urgenza. Ho sempre creduto nel valore della Scuola per l’elevazione del singolo e per la sua crescita armonica nella collettività, come fucina dei talenti del futuro. Ho amato ed amo così tanto quel che si può generare e anzi creare e plasmare, con la Scuola, da averne fatto esperienza sia da alunna che da docente ed ora come dirigente scolastica.
Ed è proprio grazie all’ottica di chi ha compiuto e sta compiendo un percorso di formazione e maturazione personale e professionale partito ‘dal basso’, sempre più teso alla gestione delle dinamiche che spaziano dalla didattica ai principi della rendicontazione finanziaria ed agli indici di perfomance, che è maturato il convincimento sempre più forte che l'Istruzione è laboratorio di valori e di convivenza civile, percorso esistenziale ed umano sempre più essenziale, in contesti molto speciali come quelli attuali, sempre più gestiti dall’Uomo e dalla sue crisi e a volte dalle sue violenze, e meno lasciati in mano alla Natura.
Si parla tanto di green economy, di rivoluzione verde, di neutralità climatica… ma chi ne parla, solitamente? Si tratta di concetti molto alti e con implicazioni che abbracciano economia, politica, diplomazia internazionale e quanto l’Uomo abbia creato per garantire rapporti tra le varie parti del mondo quanto più istituzionalizzati nei propri elementi procedurali, in modo da rappresentare – almeno nei modi – un iniziale punto in comune per affrontare il confronto di visioni a volte anche distanti.
E in mezzo? In mezzo c’è la condizione di esistenza dell’essere umano sulla Terra: una condizione che non possiamo dare per eterna, né inattaccabile, ma è anzi posta a rischio crescente, lo sappiamo, in conseguenza delle mutazioni climatiche, delle crisi ed emergenze climatiche crescenti, della necessità di modelli nuovi di governance che essi chiedono come indispensabili davvero.
Protocolli, accordi sull’ambiente, risoluzioni: tutto quel che deriva dall’attività dei Legislatori acquisisce questa forma, ma come avere la certezza che quanto proposto con piena competenza da chi ha uno sguardo sistemico sui temi ambientali e dell’uso consapevole delle risorse rinnovabili riesca come acqua di sorgente a scorrere ‘dall’alto’ libera ed a garantire il fiorire della vita con il proprio penetrare – goccia a goccia – anche nei terreni più refrattari?
La Riserva di biosfera MaB Unesco del Monte Peglia intende contribuire al dibattito, costruendo e promuovendo consapevolezze qualificate e diffuse, insieme ai genitori, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici, ai bambini, agli alunni, agli studenti tutti che già da ora sono il nostro futuro, sono le future generazioni e quindi noi stessi.
Perché il processo di sensibilizzazione e riscoperta delle piccole e grandi, "buone pratiche" per evitare sprechi di risorse, comprendere la complessità di un ecosistema non è processo di breve durata. L’Educazione Ambientale parte dai campi d’esperienza dei bambini della Scuola dell’infanzia, continua con la scoperta della varietà del mondo in cui l’uomo vive a partire dal proprio ambiente ed a domandarsi quali siano i meccanismi della Natura, si propone di fornire risposte pratiche agli scenari che prevedono – attraverso l’Agenda 2030 – di avvicinarci all’ambiziosa e coraggiosa prospettiva della neutralità climatica entro il 2050.
La Riserva della Biosfera MaB Unesco del Monte Peglia è uno straordinario promotore di sviluppo sostenibile per l’Umbria intera, per le giovani ed in giovani, agisce in indipendenza con un Comitato Scientifico di grande livello, ed è stupefacente il modello attrattivo che questa Riserva Mondiale, nonostante gli ostacoli continui della politica, ha saputo generare.
Abitiamo un ambiente naturale che permette di sperimentare il ‘vicino’, ma grazie a vari e alcuni straordinari protocolli di cooperazione con altre Riserve MaB Unesco nazionali e internazionali – solo gli ultimi sono quelli con la Riserva della Biosfera Unesco dei Colli euganei (Veneto) e con la Riserva della Biosfera Unesco di Nedre Dalälven (Svezia) – l’esperienza formativa assume respiro internazionale.
Desideriamo promuovere confronti educativi di natura culturale ed ambientale, di interscambio non solo a livello scolastico, ma anche di ottimo volano per l'ecoturismo che in un futuro non troppo lontano sarà nelle mani di chi saprà credere nella bellezza dei propri sogni: senza se e senza ma.
I programmi Unesco per le Scuole che la Riserva hanno recato fondi importanti che la Riserva ha trasferito all'Istituto comprensivo dell'area. Abbiamo trasferito prima di tutto opportunità e chance assai rilevanti a centinaia di alunni, di insegnanti e di famiglie dell'orvietano, nella prospettiva di sapersi riconoscere come Cittadini di Mondi vasti e interconnessi, per i quali la Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia, - che è la Riserva della Biosfera Unesco dell’Umbria intera e dei territori limitrofi -, costruisce dei ponti.
Siamo consapevoli che apparteniamo alla straordinaria Rete Internazionale delle Riserve della Biosfera Unesco, che operiamo con le Istituzioni nazionali e internazionali e che l’Educazione ambientale apre scenari decisivi e pone e basi per l’appartenenza alla Comunità Mondiale.
Perché questo anche è l’Educazione ambientale: crescita continua, emancipazione, consapevolezza, riconoscimento dell’altro (sia esso animale, vegetale o minerale) come altro da sé ma anche interconnesso a sé, ed abbandono della logica distruttiva dei particolarismi e dei localismi che tanto pregiudizio recano di continuo alla vita e alle prospettive di ciascuno e dei giovani in particolare.
Dobbiamo alleviare i fardelli di questi tempi, fare avanzare i nostri ragazzi e con loro noi stesse e noi stessi.
Ilaria Santicchia, referente per l'Educazione Ambientale della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia
Dirigente Scolastico presso IC ‘Felice Fatati’ di Terni dal 2021 ad oggi. Laureata magna cum laude in Conservazione dei beni culturali presso l’Università degli studi di Perugia con una tesi sperimentale in Arte medievale, si occupa di docenza in Storia dell’arte presso Istituti di Istruzione Secondaria dal 2008 al 2021 e cura parallelamente i lavori per le Giornate FAI di Primavera e della mobilità Comenius (attualmente Erasmus+) per la Scuola Secondaria di Secondo grado. In possesso della certificazione C1 Advanced in Inglese.
School Principal at IC ‘Felice Fatati’ in Terni since 2021 to present. Graduated magna cum laude with an experimental thesis about Medieval frescoes in St. Salvatore church in Terni at University of Perugia in 2006; subsequently teacher of History of art at Secondary School since 2008 to 2021. In addition, engaged in team building activity about FAI Spring days and Comenius mobility (actually Erasmus+). In possession of a language certificate (C1 Advanced certificate) in English.
Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia

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