Festa della Terra
ambiente

Verso un Patto territoriale per il suolo a partire dalla costruzione di una conoscenza collettiva e condivisa

martedì 6 maggio 2025

Si è svolta sabato 3 maggio a Parrano la Festa della Terra nell’ambito del progetto europeo Soil reGeneration, azione pilota di governance partecipativa del suolo promossa dal Comune di Allerona e sostenuta dal progetto Horizon Europe – HuMUS (Healthy Municipal Soils) di ANCI Toscana, tra i cui partner figurano FELCOS Umbria – Associazione di Comuni per lo Sviluppo Sostenibile, Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, CNR – IRET e ARPA Umbria.

La giornata si è aperta con un cammino interpretativo dedicato al tema “Leggere il paesaggio con il suolo”, co-progettato con il Liceo Artistico di Orvieto – indirizzo Grafica – e condotto dall’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano. Il percorso ha unito esplorazione naturalistica, osservazione scientifica e restituzione creativa, permettendo agli studenti di analizzare in situ le caratteristiche ecologiche e culturali del suolo e del paesaggio rurale.

L’itinerario è partito dalle Tane del Diavolo raggiungendo il borgo di Parrano e ha incluso il Sentiero del Brenda e l’area del Fosso del Bagno, un paesaggio modellato dall’azione dell’acqua e segnato dalla presenza di sorgenti idrotermali e insediamenti preistorici. Un cammino improntato sul dialogo intergenerazionale tra archeologia, ecologia e cittadinanza attiva e rivolto alla percezione e alla conoscenza del rapporto tra l’uomo e l’ambiente, le cui funzioni fondamentali sono svolte anche dal suolo.

Nel pomeriggio, presso il Comune di Parrano, si è svolto l’incontro “Verso il Territorial Management Agreement per il Suolo”, che ha visto la partecipazione dei membri della Green Community Umbria Etrusca, della Direzione Generale di Arpa Umbria e dei rappresentanti di Enti locali, agricoltori, ricercatori e cittadini attivi. L’attività centrale dell’incontro è stata un’analisi SWOT partecipata, guidata e condotta dal CNR-IRET di Porano con l’obiettivo di raccogliere idee, criticità e opportunità rispetto alla co-progettazione di un Accordo Territoriale per la Salute del Suolo.

Dai gruppi di lavoro sono emerse tre direttrici principali di impegno condiviso:

  • La costituzione di un organismo multi-attoriale di governance territoriale per affrontare in modo coordinato le emergenze ecologiche;
  • L’attivazione di un Osservatorio ecologico-culturale per monitorare lo stato di salute del suolo e promuovere la sensibilizzazione;
  • La creazione di una Cattedra ambulante di agroecologia e cultura del cibo a supporto delle pratiche agricole eco-sostenibili e della filiera alimentare locale.

La partecipazione delle comunità scolastiche e il coinvolgimento diretto dei giovani hanno rappresentato un elemento chiave del processo, soprattutto in un contesto – come quello delle aree rurali – segnato da spopolamento, fragilità sociale ed economica e perdita di conoscenze locali. In questo quadro il suolo, riconosciuto come matrice ambientale primaria e parte del patrimonio culturale, è al centro di un nuovo patto collettivo per il futuro dei territori, fondato sulla rigenerazione ecologica, la bioeconomia locale e la giustizia intergenerazionale.

L’evento ha segnato una tappa fondamentale nel percorso di definizione del Territorial Management Agreement (TMA), che sarà formalizzato e discusso il prossimo giugno presso i Giardini storici di Villa Cahen ad Allerona, arricchito con strumenti operativi, indicatori di monitoraggio (in collaborazione con ARPA Umbria) e contenuti generati dal processo partecipativo.

Cammino Interpretativo Parrano su Relive!
Foto: Emanuela Bianconi

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