Nuova edizione per il progetto "Per un corretto riciclo degli Pneumatici Fuori Uso"

Prende il via nelle scuole dell’Umbria il progetto educativo "Per un corretto riciclo degli Pneumatici Fuori Uso" promosso da Ecopneus, società senza scopo di lucro principale responsabile nella gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia, in collaborazione con Legambiente, che offrirà agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado la possibilità di prendere parte ad un percorso formativo sui vantaggi del corretto riciclo dei PFU, sui molteplici utilizzi della gomma riciclata e sulle pratiche utili ad adottare uno stile di vita sostenibile.

Gli studenti e i loro docenti saranno affiancati nel progetto dagli educatori dell’associazione ambientalista, oltre a disporre delmateriale didattico e di video di approfondimento presente sulla piattaforma Moodle di Legambiente. Inoltre sarà data loro la possibilità di partecipare a un concorso realizzando uno spot (di massimo 60 secondi per le scuole secondario di primo grado e di massimo 30 secondi per le scuole secondarie di secondo grado) che racconti con creatività e competenza i benefici ambientali e la vasta gamma di prodotti innovativi che possono essere realizzati utilizzando la gomma riciclata da PFU, una risorsa versatile e funzionale a molti settori, tra cui lo sport, l’edilizia, gli asfalti, l’arredo urbano e molto altro ancora.  

I video, selezionati da una giuria tecnica, saranno valutati da una giuria esperti composta da rappresentanti di Legambiente, Ecopneus, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Ministero dell’Istruzione e del Merito, che consegnerà due diversi premi alle classi più meritevoli: il Premio Tyrefield donerà una pavimentazione in gomma riciclata da basket 3x3 removibile alla scuola prima classificata di ciascuna categoria (secondaria di primo e secondo grado). I video selezionati saranno visibili sulla pagina Facebook di Legambiente Scuola Formazione, dove sarà possibile votare il proprio video preferito. ll filmato che riceverà più “mi piace” sarà premiato e la scuola che lo ha realizzato riceverà elementi di arredo in gomma riciclata per l’area scolastica.

Per iscrivere la propria scuola al concorso è necessario effettuare la registrazione entro sabato 27 maggio visitando il sito di Legambiente Scuola e Formazione, mentre gli elaborati dei ragazzi che parteciperanno al concorso dovranno pervenire entro e non oltre lunedì 16 ottobre. Per avere maggiori informazioni è possibile inviare una mail a scuola.formazione@legambiente.it.

"I ragazzi sono, oggi più che mai, pienamente consapevoli delle sfide da affrontare in termini di lotta al cambiamento climatico e dell’importanza di adottare uno stile di vita più sostenibile. La grande partecipazione delle scuole nelle edizioni precedenti del progetto testimonia il desiderio dei giovani di contribuire attivamente, con il proprio know how e la propria sensibilità, a rendere il nostro pianeta un posto migliore in cui vivere" dichiara Federico Dossena, direttore generale di Ecopneus.

"Questo - aggiunge - è il motivo che, da ormai 10 anni, ci spinge a promuovere questo progetto formativo, con l’obiettivo di fornire ai più giovani gli strumenti per comprendere i benefici di un corretto riciclo degli Pneumatici Fuori Uso, così come del danno ambientale derivante dall’abbandono di questi ultimi. Educare i ragazzi a un comportamento sostenibile è, infatti, il primo passo per rendere le generazioni future più consapevoli della nostra responsabilità sociale e ambientale”.

"L’economia circolare – dichiarano Vanessa Pallucchi, Vicepresidente nazionale Legambiente, e Brigida Stanziola, direttrice Legambiente Umbria – è un settore cruciale per il Paese e in grado generare importanti benefici all’ambiente. Oggi più che mai rappresenta uno dei pilastri della transizione ecologica su cui l’Italia deve lavorare e puntare, e su cui negli anni è cresciuta anche l’attenzione da parte di cittadini e mondo della scuola.

Il percorso educativo promosso da Ecopneus e Legambiente rivolto alle scuole rappresenta una importante occasione per coinvolgere in maniera dinamica e partecipata, le nuove generazioni sui temi della legalità e dell’economia circolare, fondendo le competenze proprie dell’educazione ambientale tipiche della Legambiente con le nuove tecniche della comunicazione sempre più interattive e coinvolgenti. Siamo convinti che il protagonismo delle nuove generazioni non può che essere il migliore veicolo di un tipo di educazione che tiene insieme il coinvolgimento dei più giovani con quello del recupero del recupero di materia per destinarlo ad altra vita”.