Il Gruppo Speleologico del CAI Orvieto ripulisce dai rifiuti la Buca del Votanello

Il Gruppo Speleologico del CAI di Orvieto, guidato da Simone Porcari, dopo i sopralluoghi di gennaio, ha iniziato domenica 13 marzo il lavoro di recupero dei rifiuti abbandonati nella cosiddetta "Buca del Votanello", una cavità carsica situata sul Monte Civitelle, nel territorio di Lugnano in Teverina. I volontari si stanno occupando del catasto delle grotte umbre e del loro monitoraggio e, da qualche tempo, stanno rimappando tutte le cavità del comprensorio per aggiornare i rilievi e per documentare gli habitat delle aree carsiche.

"Il pozzo del Votanello - affermano dall'Amministrazione Comunale - è a tutti gli effetti una discarica abusiva: pneumatici, plastica, ferro e molti, molti sacchi contenenti spazzatura varia. Una palese dimostrazione di inciviltà umana di cui vergognarsi. Il nostro territorio non merita questo disprezzo. Il lavoro di recupero non è ancora terminato dal momento che i rifiuti in fondo alla cavità sono tanti. I volontari del CAI continueranno il loro lavoro non appena avremo smaltito questa prima parte di rifiuti recuperati. A breve organizzeremo una giornata ecologica per liberare la zona.

Un forte e grande ringraziamento da parte dell'Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza al Gruppo Speleologico del CAI di Orvieto per il lavoro che sta svolgendo, in particolare per quanto riguarda il nostro territorio. Ora spetta a noi cittadini di vigilare e salvaguardare con tutti i mezzi possibile il nostro patrimonio ambientale, con la speranza che i 'monnezzari' capiscano che basta recarsi all’isola ecologica o chiamare la ditta specializzata per smaltire i classici rifiuti o gli ingombranti".